Nel mese di luglio 2014 sono tornate a calare le vendite nell’Eurozona e dell’Unione Europea di circa uno 0,4 per cento, almeno su base congiunturale, cioèrispetto al mese di giugno 2014, quando le vendite avevano fatto registrare un aumento. Il calo dimostra un periodo di difficoltà economiche ma per fortuna la tendenza del commercio resta in positivo.Â
Nel mese di luglio 2014, infatti, su base tendenziale il livello delle vendite nell’Eurozona e nell’Unione Europea a 28 paesi èrimasto comunque positivo, dal momento che i dati hanno fatto registrare un aumento dello 0,8 per cento nella prima e dell’1 per cento nella seconda.
>Â Nel commercio le vendite al dettaglio restano stabili a giugno 2014
Sono questi i dati riportanti dall’Eurostat, l’ufficio di statistica europeo, che ha analizzato l’andamento del commercio al dettaglio nel corso del mese di luglio 2014. Gli esperti del settore aspettavano in verità una flessione pari solo allo 0,2 per cento, ma il calo èstato maggiore.
> L’andamento dei prezzi nel mese di agosto 2014
Andando pi๠nello specifico a vedere quali sono i paesi che all’interno dell’Europa hanno avuto i maggiori incrementi nel commercio al dettaglio, si nota che i migliori risultati si sono registrati in Lussemburgo, dove c’èstata una crescita delle vendite del 14,1 per cento, in Estonia dove l’incremento èstato del 9,2 per cento, e in Romania dove la crescita èstata del 6,3 per cento. Ci sono stati perಠnello stesso frangente anche paesi che hanno totalizzato risultati negativi, come ad esempio nel sud Europa, dove la maggior decrescita delle vendite al dettaglio èstata registrata a Malta, con un calo del 2,5 per cento.