La crisi globale ancora non molla la sua presa nei confronti della ripresa. Questo influenza anche le previsioni e le stime del commercio globale, il quale, secondo le ultime stile del WTO, l’organizzazione generale del commercio, crescerà meno del previsto. E’ infatti prevista entro la fine dell’anno 2014 una crescita del 3,1 per cento, mentre si era prevista inizialmente una crescita del 4,6 per cento.
Il dato della riduzione della crescita perಠcoinvolge anche le stime per il prossimo anno, il 2015, le quali hanno davanti a sè un incremento del 4 per cento nel settore del commercio, rispetto ad una precedente e pi๠ottimistica stima del 5,6 per cento.
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Gli analisti del WTO hanno spiegato che la decisione di ridurre le stime mondiali del commercio èstata presa in seguito alla riduzione del PIL globale, il quale già nelle prima metà del 2014 èstato inferiore al previsto. Inoltre sono stati inferiori alle attese anche i dati dell’export, il quale e calato in particolare per le risorse naturali del Centro America.
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La crescita globale, tuttavia, si manterrà ancora una volta piuttosto debole e potranno esserci rischi a ribasso anche nei prossimi mesi. Infatti sono aumentate nell’ultimo periodo le tensioni geopolitiche a livello internazionale, e questo fa crescere la mancanza di fiducia. Nel frattempo, tuttavia, le previsioni parlano anche di una leggera ripresa per l’export del Vecchio Continente, il quale vedrà un aumento del 2,3 per cento nel 2014 e del 3,5 per cento nel 2015.