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Commercio e pubblici esercizi. Tengono gli over40

I commercianti e gli imprenditori over40 stanno aumentando, o meglio stanno tenendo fede all’impegno di superare la crisi. Diverso èil caso dei giovani imprenditori per i quali, al contrario, si parla di sboom, ovvero di decrescita. Ecco il comunicato di Confesercenti che farà  discutere. 

Inizia cosଠil riepilogo di Confesercenti: “i giovani imprenditori di commercio, pubblici esercizi e attività  ricettive non vedono la ripresa: nei primi tre mesi del 2016 i titolari e i soci d’impresa con meno di quarant’anni diminuiscono di oltre 25mila unità , mentre si registrano circa 17mila over40 in pià¹, per un saldo finale di oltre 8mila imprenditori in meno.” Per poi passare ad uno schema riassuntivo:

numero massimo apprendisti commercio

Variazione numero titolari e soci d’impresa nel I trimestre 2016, per classi d’età 

Comparto

Età  superiore

ai 40 anni

Età  inferiore

ai 40 anni

Totale complessivo

Commercio all’ingrosso e al dettaglio

13.679

-21.408

-7.729

Alloggio

301

-135

166

Attività  dei servizi di ristorazione

3.479

-4.071

-592

Totale complessivo

17.459

-25.614

-8.155

Qual èil commento a questi dati? Le parole del Segretario Generale Confesercenti Mauro Bussoni sono emblematiche:

“Dati allarmanti che dimostrano come, in un mercato globalizzato e competitivo come quello attuale, improvvisarsi imprenditori sia una missione ormai quasi impossibile. Migliaia di giovani, la fascia pi๠colpita dalla disoccupazione, tentano ogni anno la via dell’impresa, aprendosi un negozio o un pubblico esercizio per crearsi da soli quel posto di lavoro che per loro, purtroppo non c’. Se vogliamo davvero dare loro una prospettiva, dobbiamo investire sulla formazione, anche attraverso l’istituzione di crediti formativi e cicli di formazione continua. Un intervento che porterebbe, nel lungo periodo, ad un incremento della competitività  del nostro Paese. Chiediamo che venga messa in campo anche un piano di sostegno alle nuove imprese per traghettarle verso il consolidamento, riducendone le imposte per i primi anni di vita ed estendendo anche ad esse i provvedimenti di fiscalità  agevolata”.