Complice il lungo, lunghissimo ponte cominciato con la Pasqua, in occasione del giorno della Liberazione del 25 aprile, gli italiani hanno scelto la gita fuori porta, se non addirittura una mini vacanza.Â
I dati rilevati dalla dall’analisi Coldiretti/Ixèmettono in evidenza che quasi un italiano su quattro (23%) ha scelto di fare una gita fuori porta in occasione del 25 aprile che segna la Liberazione.Â
Spazio quindi al classico picnic nel verde, ma anche al mare, in montagna, in campagna fuori e dentro le città .Â
Le cose sono andate in modo leggermente diverso al Nord visto il tempo che ha costretto gli italiani a rivedere alcune scelte pianificate. La Coldiretti ha comunque rilevato che il relax nel verde èstata la scelta di “tendenza”, sostenuta da una maggiore sensibilità ambientale vista la vacanza “a chilometro zeroâ€, scegliendo luoghi relativamente vicino che possono essere raggiunti in giornata.Â
Una scelta a agevolata dai 900 parchi e aree naturali protette che coprono il 10% del territorio nazionale e che consentono ampia possibilità di movimento agli italiani.Â
Ma se hanno scelto la gita fuori porta un italiano su quattro, ben 6,5 milioni gli italiani si sono concessi addirittura una mini vacanza: la metà di loro rientrerà in giornata, e l’altra metà si concederà una vacanza fino al primo maggio. E nemmeno i rialzi registrati nelle pompe di benzina, dove si toccano addirittura i due euro al litro, ha scoraggiato gli italiani dagli spostamenti.Â
In circa trecentomila poi hanno deciso di pranzare a tavola in un agriturismo per riuscire a cogliere l’opportunità di trascorrere una giornata lontano dalle città , ma senza rinunciare alla comodità  e all’ospitalità delle aziende di campagna.
E oltre delle 23mila aziende agrituristiche presenti in Italia si sono anche attrezzate con offerte di alloggio e di pasti completi o con colazioni al sacco per iniziare la giornata.Â
PASQUA E PASQUETTA, GLI ITALIANI PREMIANO L’AGRITURISMO
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