La manovra, di carattere dichiaratamente restrittivo, porterà cosଠl’aliquota ordinaria dal 21 al 23% e dal 10 al 12% l’aliquota ridotta (attualmente gravante su moltissimi beni di largo consumo di prima necessità quali prodotti alimentari o le opere di recupero edilizio) con conseguente stretta sui consumi ed aumento dei flussi monetari in entrata nelle casse dello Stato italiano.
► SCADENZA APRILE 2012 OPERAZIONI RILEVANTI IVA
Il viceministro Grilli, di concerto con il ministro dell’Economia e delle Finanze nonchè Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Monti, avrebbe dunque confermato la peggiore delle ipotesi, dichiarando come, nonostante tutti gli sforzi della Guardia di Finanza nella lotta all’evasione fiscale nonchè tutti i sacrifici chiesti agli italiani grazie al decreto salva-Italia, il Governo Monti potrebbe non avere fondi a sufficienza sia per effettuare la riforma fiscale 2012 che per scongiurare l’aumento dell’IVA.
► NUOVA VERSIONE MODELLO IVA TR
Logico dunque, arrivati a questo punto, aspettarsi che il Governo Monti concentri tutte le proprie forze sul versante pi๠mal ridotto, quella della fiscalità , a scapito dei consumi il cui calo, stando agli esperti del Ministero, non dovrebbe causare troppi rallentamenti alla ripresa economica italiana.