Anche se in questi giorni si sente parlare soltanto del referendum e delle questione energetiche ad esso connesse, dobbiamo dire che in Italia i costi dell’energia aumentano anche con le trivelle a due passi dalla costa. Ecco un’analisi riportata da Confesercenti.Â
Il costo dell’energia in Italia ètra i pi๠alti d’Europa. Questa èla grande notizia che Confesercenti prova a trasmettere in un brillante comunicato che riportiamo di seguito.
Nel nostro Paese i prezzi dell’energia elettrica si confermano superiori a quelli dell’area euro, con differenziali al lordo delle imposte in media fino al +25% per le imprese e il +17% per le famiglie. àˆ quanto emerge da un’analisi condotta da Confesercenti in occasione della seconda edizione dell’Energy Day, la manifestazione organizzata dall’Area Energia Ambiente dell’associazione in collaborazione con Innova Energia, Società energetica del gruppo Confesercenti e che si svolgerà domani 13 aprile.
L’iniziativa rappresenterà un momento importante di confronto per la platea delle imprese, circa 3 milioni e mezzo di aziende (il 50%) che ancora non hanno scelto un fornitore del mercato libero. E che pagano un conto energetico salato: secondo le stime di Confesercenti, nel 2015 un ristorante tipo ha pagato oltre 20mila euro l’anno tra gas e elettricità , un albergo oltre 58mila.
“Il mercato dell’energia elettrica e del gas – spiega Confesercenti in una nota – èin grande fermento. Le piccole e medie imprese saranno al centro di un autentico cambio di scenario nel quale dovranno optare tra diverse offerte del mercato libero. Il Governo, infatti, nel DDL concorrenza parla apertamente di una completa liberalizzazione e prevede il superamento della tutela di prezzo nel settore elettrico per le famiglie e le piccole imprese dal 1 gennaio 2018â€.