Si parla di Natale della ripresa e di come moltissimi consumatori con fiducia si siano riversati nei punti vendita al fine di spuntare lo sconto sui regali di Natale. Poi perಠla verità èche la tredicesima sarà usata per pagare tasse e mutui.
Chi ha da pagare le bollette oppure ha una rata del mutuo o del finanziamento in scadenza, privilegia questi appuntamenti rispetto allo shopping prenatalizio dedicato ai regali. Lo spiega bene lindagine Coldiretti/Ixèin riferimento al prossimo pagamento delle tredicesime che arriva in concomitanza con l’ingorgo fiscale del 16 dicembre con il pagamento tra l’altro di Imu e Tasi e Tari.
>Â Entrate tributarie – le imposte dirette
Ecco il riassunto che l’Adnkronos fa di questa importante ricerca
Le tredicesime che porteranno circa 40 miliardi di euro aggiuntivi nelle busta paga di lavoratori dipendenti e pensionati saranno pero’ anche un incentivo ai consumi e al risparmio con un italiano su quattro (24%) che le userà per le spese di Natale e il 21 per cento pensa al futuro con il risparmio, mentre gli altri preferiscono non rispondere. Nove italiani su dieci (92%) non rinunceranno comunque ad acquistare regali per se stessi o per gli altri in occasione delle festività di Natale anche se cambiano le priorità e si riducono gli acquisti di impulso. Quasi la metà degli italiani (54%) – sottolinea la Coldiretti – vorrebbe trovare sotto l’albero qualcosa che gli serve ma che ha rimandato di acquistare mentre solo il 19 % un regalo sfizioso che non si puಠpermettere.
Si registra dunque una spinta verso regali utili e all’interno della famiglia, tra i parenti e gli amici si preferisce scegliere oggetti o servizi a cui non èstato possibile accedere durante l’anno. Tra i regali piu’ gettonati tecnologia, abbigliamento e l’enogastronomia anche per l’affermarsi di uno stile di vita attento alla riscoperta della tradizione a tavola che si esprime con la preparazione fai da te di ricette personali per serate speciali o con omaggi per gli amici.