Una indagine compiuta da Altroconsumo, nota associazione di categoria per la tutela dei diritti dei consumatori, su tutto il territorio nazionale ha dimostrato che nei supermercati italiani èancora possibile risparmiare. Tutto dipende perಠda come viene composto il cosiddetto carrello della spesa, cioèdai prodotti che vengono acquistati e da dove li si acquista.Â
In Italia, tuttavia, i discount sembrano avere ancora la meglio in fatto di convenienza e offrire ai consumatori la possibilità di trovare i prodotti pi๠economici, a confronto con le altre catene di supermercati della Grande Distribuzione Organizzata. Il segreto per risparmiare, infatti, consiste nell’evitare di comprare prodotti di marca, che in genere hanno un costo pi๠elevato.
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Secondo le indagini compiute dall’associazione, se si sa dove riempire il proprio carrello, si riesce a risparmiare il 19 per cento comprando tutti prodotti di marca, il 33 per cento comprando prodotti economici come quelli a marchio della catena di distribuzione o quelli pi๠economici in assoluto, che in genere vengono posizionati negli scaffali pi๠bassi, e fino al 55 per cento se si va a fare la spesa nei discount.
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Se si comprano i prodotti di marca o i prodotti che riportano il marchio della catena di appartenenza, i supermercati che risultano al momento pi๠convenienti in Italia sono i supermercati U2 e gli ipermercati Auchan, mentre i pi๠cari sono i supermercati Crai, Dimeglio e Billa. La città meno cara in assoluto in Italia èVerona.