Sono stati resi noti i dati relativi ai prezzi delle abitazioni e all’indice conseguente per il primo trimestre 2015. Si parla di un indice costruito in base alle stime preliminari e con riferimento alle case acquistate dalle famiglie sia per fini abitativi, sia come investimento.Â
Il risultato di questa indagine èche nel 2015 rispetto allo stesso periodo del 2014, quindi il primo trimestre dell’anno, l’indice dei prezzi delle abitazioni èdiminuito dello 0,7% rispetto al trimestre precedente ed èdiminuito del 3,4% rispetto allo stesso periodo del 2014. Ecco l’introduzione al lavoro fatta dall’Istat.
Il 2015 si apre pertanto con una conferma della tendenza al ribasso dei prezzi delle abitazioni in atto da pi๠di tre anni.
Come accade dagli inizi del 2013, anche nel primo trimestre dell’anno in corso la diminuzione tendenziale èdovuta sia ai prezzi delle abitazioni esistenti (-3,8%) sia a quelli delle abitazioni nuove (-2,0%).
Come risultato di questi andamenti, il differenziale in valore assoluto tra la variazione tendenziale dei prezzi delle abitazioni esistenti e quella dei prezzi delle abitazioni nuove si riduce a 1,8 punti percentuali, il minimo da quando èpossibile calcolare la serie storica delle variazioni tendenziali dell’IPAB.
Anche iI dato congiunturale conferma il quadro di generale ribasso dei prezzi. Quello registrato nel primo trimestre 2015 èinfatti il quattordicesimo calo congiunturale consecutivo e per la prima volta èil risultato di una diminuzione dei prezzi delle abitazioni nuove (-1,0%) pi๠ampia di quella delle abitazioni esistenti (-0,5%).
Con le stime preliminari del primo trimestre 2015 la diminuzione dei prezzi delle abitazioni rispetto al 2010 raggiunge il -13,7%. Alla riduzione concorrono sia le abitazioni esistenti, i cui prezzi, nello stesso periodo, sono scesi del 18,6%, sia le nuove per le quali si registra una variazione negativa dell’1,5%.