Nel corso degli ultimi mesi una violenta ondata di maltempo si èabbattuta sull’Italia, colpendo in particolare le regioni del nord. L’instabilità del clima, che si èmanifestato attraverso violente e inaspettate piogge, temporali sparsi e pesanti grandinate, ha provocato danni ingenti soprattutto al settore dell’agricoltura, già in parte messo in ginocchio da un clima di costante recessione.Â
Sono state soprattutto le regioni del nord Italia a risentire dei capricci della stagione, la quale ha provocato la distruzione dei raccolti in molte zone e condizioni di pericolo per gli allevamenti insediati sul territorio.
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La situazione non èmigliorata neanche nei mesi estivi, in cui il tempo èrimasto instabile e le temperature fuori stagione hanno provocato ondate anomale di parassiti che si sono avventati sul raccolto. In molti casi, quindi, le fatiche di un intero anno di lavoro sono state praticamente vanificate da una stagione decisamente avversa.
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Il primo settore, quindi, quello ortofrutticolo ha pesantemente risentito dell’inclemenza del tempo, e secondo la Coldiretti entro la fine dell’estate si dovrà procedere alla conta dei danni. Secondo le prime stime, tuttavia, i danni causati all’agricoltura non dovrebbero ammontare a meno di un miliardo di euro.Â
E mentre in questo periodo sono soprattutto le piantagioni di meloni e cocomeri della pianura Padana, gli agricoltori d’Italia stanno già pensando alla vendemmia. Gli agricoltori infatti temono che una nuova ondata di maltempo possa rovinare anche la vendemmia 2014, la quale dovrebbe cominciare proprio in questi giorni.