A partire dal mese di maggio 2014 l’erogazione del bonus Irpef avrebbe dovuto aiutare gli italiani a superare il momento di difficoltà e recessione economica che il paese sta attraversando incentivando la ripresa dei consumi. Ma per il settore del commercio, a distanza di alcuni mesi non arrivano i risultati sperati. Le vendite al dettaglio, infatti sono rimaste stabili nel mese di giugno 2014.Â
Nel mese di giugno 2014, cioà¨, i consumi , sulla base delle ultime rilevazioni non solo sono rimaste ferme rispetto al mese di maggio 2014, ma sono anche calate di un 2,6 per cento rispetto al mese precedente di maggio. Le imprese del commercio, quindi, non hanno ancora colto i benefici dell’abbassamento de cuneo fiscale.
> La crescita dell’Italia èla pi๠bassa d’Europa dal 1996
E’ l’Istituto di Statistica a fornire questi dati che tracciano il punto della situazione sulle vendite al dettaglio. La situazione di stabilità èstata data da un leggero aumento dello 0,1 per cento negli alimentari che èstato compensato da un calo dello stesso livello negli altri settori.
>Â Il Made in Italy crescerà nei prossimi anni ma non in Italia
Andando pi๠nello specifico a valutare l’incidenza della diminuzione delle vendite tendenziali, perà², si vede che hanno subito cali di oltre il 2,5 per cento sia i prodotti alimentari che quelli non alimentari. I dati sulla tendenza, quindi, preoccupano pi๠di quelli sulla congiuntura.
I cali delle vendite hanno interessato a giugno 2014 sia i punti vendita della grande distribuzione organizzata che i negozi di pi๠piccole dimensioni, ma questi ultimi hanno avuto sempre la peggio.