Per il mondo del lavoro ma anche per tutti i contribuenti, il peso delle tasse non sembra mai commisurato all’effettivo guadagno. Insomma si avverte sempre una sproporzione tra reddito e tassazione. Per questo i governi fanno la ricorsa all’abbassamento delle gabelle. Padoan dice che èpossibile ma deve essere sostenibile.Â
Abbassamento delle tasse? Un’ipotesi che puಠdiventare realtà ma ènecessario che gli interventi siano credibili e anche sostenibili sul lungo periodo. Il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, ospite di Radio Anch’io su Radio 1 ha commentato i dati Istat parlando dell’abbassamento delle tasse, della disoccupazione giovanile e di tanto altro ancora. Ecco una parte del suo discorso.
“E’ in corso un cambiamento strutturale positivo del mercato del lavoro che vede pi๠occupazione e di migliore qualità con l’aumento dei contratti a tempo indeterminato. Ci sono tempi di impatto diversi, le misure strutturali impiegano pi๠tempo per essere efficaci in modo visibile ma sono anche pi๠durature. Le tasse hanno un primo impatto efficace e via via andranno scemando. Perಠl’occupazione sale anche in una fase di riduzione delle agevolazioni fiscali. Le due cose vanno viste assieme, erano pensate come complementariâ€.
“Abbiamo iniziato tagliando le tasse alle famiglie pi๠bisognose e abbattendo il cuneo fiscale: le abbiamo tagliate in modo esteso e continueremo a farlo ma ora bisogna anche, e sottolineo anche, sostenere le imprese†– ha concluso il ministro. â€Il taglio delle tasse èuno dei segni distintivi della strategia economica del governo che continuerà , ma come ho sempre detto dall’inizio, devono essere credibili e sostenibili, altrimenti non danno il segnale che si abbattono definitivamente ricordando che ci sono già tagli per il 2017. Aggiungo che nel taglio di tasse va ricompresa l’eliminazione delle clausole di salvaguardiaâ€.