Un reportage della Camera di Commercio di Pescara svela l’identikit del turista in Abruzzo che si reca nella regione verde d’Europa provando ad essere sperimentatore ma soprattutto economo. Un’indicazione importante per tutti gli operatori del settore turistico.Â
Il comunicato puಠessere letto integralmente sul sito della Camera di Commercio di Pescara ma ne riportiamo di seguito i tratti essenziali.
A Pescara, i turisti apprezzano la cucina e le eccellenze enogastronomiche, vivendo le specialità culinarie locali anche come un’esperienza culturale. Nel rispetto, perà², di uno stile di comportamento anti-spreco. Questa la fotografia scattata dall’indagine estiva 2014 condotta dal Life Trend Lab, centro di ricerca operativo nell’ambito dello spin off universitario LIVE dell’Università Politecnica delle Marche, con il supporto del Gruppo Gabrielli, attraverso la somministrazione di un questionario individuale mediante la metodologia dell’intervista personale. I risultati di questo studio esplorativo, che puntava ad individuare come i modelli di consumo alimentare si modifichino o meno presso la località di vacanza, sono stati presentati questa mattina, in conferenza stampa, in Camera di Commercio, a Pescara.
Insomma meglio aprire un ristorante sapendo esattamente quello che si propone ai clienti e sapendolo spiegare, piuttosto che andare in giro a cercare fortuna in un fast food o nel cibo di scarsa qualità e per nulla caratteristico. Continua la Camera di Commercio:
Nel 2014, scende al quarto posto, lasciando spazio, appunto, allo sperimentatore (+2% rispetto al 2013) e dell’Economo (+4% rispetto al 2013). Il turista, dunque, si conferma attratto dalle eccellenze locali, curioso verso nuovi sapori e gusti tutti abruzzesi, ma in modo pi๠parsimonioso. Al terzo posto, la figura del Salutista, profilo emergente e in aumento dell’1% rispetto al 2013: èconsapevole che anche in vacanza l’alimentazione èuna componente fondamentale per il suo benessere, e a Pescara ha trovato piena soddisfazione.
Il che vuol dire che bisogna proporre attrazioni a prezzi competitivi. Puntare in alto non èattraente e nemmeno produttivo. Che ne dite?