Ci ècapitato pi๠di una volta di ribadire l’importanza dei social, dell’e-commerce e del web per la visibilità di un’azienda che puಠaffacciarsi su mercati anche altrimenti irraggiungibili. Tra i social figura anche Twitter che ha vissuto una settimana da incubo sia a livello mediatico che finanziario. Cosa èsuccesso esattamente?
Il social network, utilissimo alle aziende e anche ai giornalisti – diciamocelo – ha diffuso i dati sui suoi ricavi e lo ha fatto con un po’ di anticipo rispetto alla data annunciata. Colpa del fatto che qualche indiscrezione ètrapelata senza che il management avesse il tempo di gestirla.
Giustificazioni a parte, i dati non sono stati buoni come qualcuno sperava e di riflesso il titolo in borsa ha avuto un tracollo. Nei primi tre mesi del nuovo anno fiscale, in pratica, Twitter ha mancato tutte le previsioni di ripresa e non solo, ha confermato in modo netto le difficoltà dell’azienda che adesso cerca un sistema pi๠redditizio di gestione e sviluppo del social network.
Il problema della bilancia commerciale dei cinguettii èarrivato sul web quando la borsa di New York non era ancora chiusa, per via di un’anticipazione fornita dalla società di analisi finanziaria Selerity. In genere le aziende aspettano la fine delle contrattazioni per diffondere questi dati in modo da dare agli investitori il tempo di far sedimentare le scelte.
Tornando al primo trimestre di Twitter, si apprende che il mondo dei cinguettii èin ribasso e subito il titolo in borsa collassa. In La società èstata costretta a sospendere il titolo per diffondere i dati già anticipati. E in ogni caso èstato registrato un poco simpatico -18%.