Innanzitutto, il bilancio deve essere corredato, come noto, dalla relazione di accompagnamento redatta dagli amministratori. In tale relazione, essi devono, fra l’altro, rendere conto dell’andamento complessivo della gestione aziendale nei settori in cui la società ha operato, anche attraverso imprese controllate.
Inoltre, la relazione deve contenere numerosi altri dati, fra cui l’insieme dei rapporti (contrattuali, finanziari ecc.) tenuti non solo verso controllate, collegate e controllanti ma anche verso le altre società controllate da queste ultime (le cosiddette “consociateâ€).
Oltre al bilancio d’esercizio, ogni società controllante deve poi redigere il bilancio consolidato, che descrive la situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell’intero gruppo, poichè integra i dati della controllante e di tutte le controllate.
Non scendiamo nei dettagli della redazione del bilancio consolidato, che èoperazione molto tecnica, ma va precisato che il presupposto della sua redazione non èsoltanto il controllo cosଠcome definito dal codice civile, ma anche i casi in cui l’influenza dominante èsercitata tramite particolari clausole statutarie oppure in base ad accordi privati fra alcuni soci (“patti parasocialiâ€).
Qualora il gruppo sia di modeste dimensioni o la controllante sia a sua volta controllata da un’altra società , si puಠfruire delle apposite ipotesi di esonero dalla redazione del bilancio consolidato, purchè nessuna società del gruppo sia quotata.
Infine, ricordiamo che il bilancio d’esercizio deve essere corredato da una copia dell’ultimo bilancio approvato delle società controllate e da un prospetto riepilogativo dei dati essenziali delle collegate. Se èpresente il bilancio consolidato, il prospetto riepilogativo puಠessere redatto anche con riferimento alle controllate.