Ancora pochi giorni di attesa e prenderà effettivamente il via il Bonus Sud, l’incentivo per le assunzioni nel Mezzogiorno che èstato prorogato dalla Legge di Bilancio per gli anni 2019 e 2020: sarà perಠdisponibile solo a partire dal 1° maggio 2019 come prevede il decreto attuativo ANPAL, pubblicato sul sito dell’Agenzia Nazionale Politiche Attive per il Lavoro, che attua le disposizioni previste dal comma 274 della legge 145/2018.
Ma attenzione perchè se il bonus prende il via dal 1 maggio èanche vero che l’incentivo puಠessere effettivamente usato solo nel momento in cui esca la circolare attuativa INPS. Sostanzialmente èvalido a partire dalle assunzioni effettuate dal primo maggio, ma sarà concretamente utilizzabile quando uscirà la circolare INPS in modo retroattivo. Ma in che cosa consiste il Bonus Sud? Si tratta di un esonero previdenziale di 12 mesi fino a un massimo di 8.060 euro, che dovrà essere utilizzato entro il 28 febbraio 2021. Spetta ai datori di lavoro che assumono, fra il primo maggio e il 31 dicembre 2019, lavoratori fra i 16 e i 34 anni oppure di qualsiasi età se privi di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi.Â
Per usufruire del bonus ènecessario che il lavoro sia in una delle seguenti regioni: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Abruzzo, Molise e Sardegna e se le sede di lavoro cambia dopo l’assunzione, il datore di lavoro perde l’incentivo a partire dal mese seguente. Il contratto dovrà essere a tempo indeterminato, anche in somministrazione, oppure di apprendistato professionalizzante, o per le trasformazioni di un contratto a termine in un tempo indeterminato. La domanda deve essere presentate direttamente all’INPS, in via telematica, con le modalità che verranno definite.Â
Dopo aver ricevuto le domande, l’Inps effettua le verifiche verifiche e comunica l’esito. Se positivo, il datore di lavoro ha dieci giorni di tempo per effettuare l’assunzione e confermare la prenotazione del beneficio.Â
BONUS SUD, COMPATIBILE CON GLI AIUTI DI STATOÂ
photo credits | think stock