Istruzioni INPS per aziende che presentano domanda di assegno a carico dei fondi di solidarietà . Questo il contenuto della circolare 122/2015, che riguarda il sostegno al reddito per i settori non coperti dalla cassa integrazione, in base all‘articolo 3 della legge 92/2012.
La circolare 122/2015 dell’INPS che riportiamo di seguito, integralmente (eccetto la premessa), riguarda solo gli assegni ordinari e di formazione. Per quello che riguarda altre tipologie di prestazioni (emergenziale, ASpI, outplacement) saranno fornite istruzioni con successivi provvedimenti.
La procedura èunica per tutti i fondi e consente alle aziende l’invio telematico delle domande di accesso alle prestazioni di assegno ordinario e formazione, per i Fondi che le prevedono nei rispettivi decreti istitutivi.
Le istanze devono essere presentate in riferimento alla matricola sulla quale insistono i lavoratori sospesi o ad orario ridotto ovvero in riferimento alla matricola di accentramento contributivo per le aziende che hanno adempiuto all’obbligo dell’unicità della posizione contributiva di cui alla circ. 80 del 25/06/2014.
Tale modalità di presentazione della domanda deve essere adottata anche dalle aziende le cui istanze sono riferite alla contribuzione totale dovuta dal gruppo di appartenenza. In tale eventualità , l’azienda istante dovrà indicare il gruppo al quale aderisce.
La procedura èattiva per i fondi di solidarietà pienamente operativi, ovvero i fondi adeguati con disponibilità di risorse, il cui decreto ègià stato pubblicato, nonchè i fondi di cui èstato già nominato il comitato amministratore. Con successivo messaggio sarà comunicata l’operatività per gli ulteriori fondi. Dal giorno della pubblicazione della presente circolare non sarà pi๠possibile presentare domanda con altri canali (es. SOLICRE per le domande di finanziamento dei programmi formativi del fondo credito) che pertanto vengono chiusi. Le Sedi inviteranno le aziende a ripresentare la domanda stessa con la modalità telematica.
Ad oggi sono pienamente operativi i fondi relativi ai sotto indicati settori, per i quali pertanto puಠessere presentata domanda:
- settore del personale dipendente dalle imprese assicuratrici e delle società di assistenza;
- settore del personale dipendente di Poste Italiane spa e delle società del Gruppo Poste italiane;
- settore del personale dipendente da aziende del credito cooperativo;
- settore del personale dipendente di aziende del settore del credito.
Di seguito si forniscono alcune sintetiche indicazioni per l’accesso ai servizi telematizzati, rinviando ai manuali disponibili sul portale dell’Istituto per le istruzioni di dettaglio.
La domanda èdisponibile nel portale INPS www.inps.it nei Servizi OnLine accessibili per la tipologia di utente “Aziende, consulenti e professionistiâ€, alla voce “Servizi per aziende e consulentiâ€, opzione “CIG e Fondi di solidarietà â€, opzione “Fondi di solidarietà ’. Al portale “Servizi per le aziende ed i consulenti†si accede tramite Codice Fiscale e PIN rilasciato dall’Istituto.
Completata l’acquisizione e confermato l’invio, la domanda viene protocollata e sarà possibile stampare la ricevuta di presentazione nonchè il prospetto dei dati trasmessi.
Il manuale per Aziende e Consulenti per l’invio telematico delle domande èdisponibile all’interno dell’applicazione stessa, nella sezione documentazione.
L’azienda, al momento della presentazione, dovrà indicare il Fondo al quale richiede l’intervento, il tipo di prestazione, il periodo, il numero dei lavoratori interessati e le ore di sospensione e/o riduzione ovvero formazione. Questi ultimi dati dovranno essere distinti per qualifica lavoratori (operai, impiegati, quadri o dirigenti).
Costituiscono parte integrante della domanda, l’accordo sindacale e l’elenco dei lavoratori, che dovranno essere allegati alla stessa. Qualora l’azienda sia stata interessata da operazioni societarie, ai fini di una compiuta istruttoria, dovranno essere indicati, nel campo note oppure allegando un’apposita dichiarazione, i codici fiscali e le relative matricole su cui èstata versata la contribuzione dovuta al Fondo e/o sono state erogate le prestazioni pregresse.
Per la domanda di assegno ordinario, stante il richiamo legislativo alle causali previste dalla normativa in materia di CIGO e CIGS, sono state predisposte per ciascuna causale delle apposite schede che costituiscono parte integrante della domanda, nonchè un allegato tecnico esemplificativo delle singole causali (all. 1); le singole schede saranno rese disponibili anche all’interno della procedura. L’azienda, pertanto, al momento dell’inoltro della domanda, deve compilare e allegare la scheda relativa alla causale invocata. Le medesime schede devono essere compilate sia in caso di prima istanza che in caso di istanza di proroga. In quest’ultimo caso, nel campo “Ulteriori annotazioniâ€, deve essere indicata la causa eccezionale per la quale l’azienda necessita di una proroga del trattamento. Non potranno essere istruite e portate all’attenzione del Comitato amministratore domande mancanti della suddetta documentazione. Fanno eccezione le domande relative ai periodi transitori, ove previsti. A regime la stima della prestazione sarà effettuata in automatico dalla procedura in base ai dati forniti dall’azienda. Nell’attesa del completamento delle procedure di gestione delle istanze relative ai fondi di solidarietà , per consentire comunque l’inoltro delle domande e la loro successiva lavorazione, le aziende dovranno allegare alla domanda la stima della prestazione richiesta distinta per assegno e contribuzione correlata. Il documento con la stima dovrà essere inserito nell’allegato A della domanda on line.
Infine, nel quadro delle dichiarazioni di responsabilità del datore di lavoro, èstato predisposto un apposito campo per eventuali comunicazioni datoriali essenziali all’istruttoria della domanda, nonchè per l’invio di documenti in formato PDF. In particolare, per la sola Formazione èobbligatorio allegare un ulteriore elenco dei lavoratori sulla base del Format allegato, nel quale vanno specificate, per ciascun beneficiario, la retribuzione oraria lorda, il numero delle ore di formazione e la retribuzione da finanziare (all. 2). Nel manuale operativo della procedura sono spiegate le modalità per allegare questo documento.
Con lo stesso flusso telematizzato le domande, alle quali viene attribuito il numero di protocollo, verranno inviate alle strutture territoriali competenti per l’istruttoria, differenziata a seconda del fondo di riferimento, ed il successivo inoltro, per il tramite della Direzione Generale, al Comitato Amministratore.