Non sarà un click day: la prima fase èdedicata solo alla registrazione dei concessionari, poi sarà possibile chiedere i contributi.
Questo èquanto annunciato dalla piattaforma in merito all’ecobonus auto 2019 l’incentivo economico che ha preso il via a partire dal 1 marzo 2019 e che prevede una serie di agevolazioni economiche per l’acquisto di veicoli a base emissioni.Â
Il sito del Ministero relativo all’ecobonus èonline a partire dalle ore 12 del 1 marzo, ma èancora caos per l’applicazione del contributo statale anche perchè il sito al momento consente ai concessionari solamente di registrarsi in modo tale da poter riconoscere per gli acquirenti lo sconto sull’acquisto, anche in leasing. Ma di fatto non rende operativo l’incentivo.
Per il momento i concessionari possono solamente registrarsi sulla piattaforma (https://ecobonus.mise.gov.it), ma ènecessario attendere ancora il provvedimento ministeriale per poter inserire l’ordine e prenotare l’incentivo. E a partire da quel momento saranno ancora necessari altri sei mesi di tempo per (fino a 180 giorni) per render operativa la consegna dei veicoli, sia auto, sia motoveicoli non inquinanti come previsto dai commi 1031 e seguenti della manovra 2019 (legge 145/2018).
La norma consente che l’incentivo possa essere utilizzato dal primo marzo 2019 al 31 dicembre 2021 e il contributo previsto tende a variare in base alle emissioni di Co2 e all’eventuale rottamazione di un’auto vecchia, variabile da 1500 a 6000 euro.
In attesa del decreto ministeriale, per non èpossibile inserire ancora prenotazioni e bonus per le agevolazioni. Per il momento èstato anche inserito un contatore che aggiorna in tempo reale i finanziamenti utilizzati e i finanziamenti ancora disponibili mentre èpossibile chiedere informazioni ulteriori compilando la “Scheda contatto“ o telefonando al numero 848.886886.
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