La burocrazia ha un costo che zavorra la ripresa sia per quanto riguarda l’economia in generale  ma soprattutto per le imprese. Non èsempre possibile, perà², per chi ha difficoltà d’accesso ad un servizio, capire quali sono i retroscena e le difficoltà di chi il meccanismo burocratico deve mandarlo avanti.
Un bel video dedicato alla burocrazia spiega con quale difficoltà si eroghino i servizi anche nel nostro paese. La burocrazia che èun assillo per diversi governi, deve essere snellita. Un imperativo che sembra condizionato dalla lentezza del sistema. In realtà èun problema economico non indifferente.
Il video
Office Kingdom from Office Kingdom on Vimeo.
L’impiegata che cerca di rimandare la pratica perchènon èil giorno deputato a quelle pratiche, perchèsa le difficoltà che l’attendono e non puಠcerto spiegarle a chi ha di fronte. Il cittadino che aspetta ore per vedersi approvare una pratica per cui gira come una trottola da diversi mesi.
Ma qual èil costo della burocrazia per le PMI?
Nell’ottobre del 2014, l’AdnKronos scriveva:
Tra tasse, contributi previdenziali e burocrazia le imprese italiane sopportano un costo annuo di 248,8 miliardi di euro. Un vero e proprio macigno che, in linea di massima, non ha eguali nel resto d’Europa. A denunciarlo èl’Ufficio studi della Cgia, l’associazione degli artigiani di Mestre, che ha stimato il contributo fiscale e i costi burocratici di cui le nostre imprese si fanno carico ogni anno.
”In nessun altro Paese d’Europa – evidenzia il segretario della Cgia Giuseppe Bortolussi – viene richiesto un simile sforzo fiscale. Nonostante la giustizia civile sia lentissima, il credito sia concesso con il contagocce, la burocrazia abbia raggiunto livelli ormai insopportabili, la Pubblica amministrazione rimanga la peggiore pagatrice d’Europa e il sistema logistico-infrastrutturale registri dei ritardi spaventosi, la fedeltà fiscale delle nostre imprese èmassima”.