Sono scattate dal 1 luglio le nuove modalità di pagamento per tasse ipotecarie e tributi catastali che potranno essere regolarizzate anche con carte di debito o prepagate. L’uso del contante sarà consentito, ma solo in via transitoria, fino al 31 dicembre 2017.
Le modalità di pagamento alternative al contante vengono previste dal Provvedimento Agenzia delle Entrate del 28 giugno, ma il pagamento potrà essere effettuato anche con modello F24 Elide anche se al momento si attendino istruzioni circa i codici tributo e istruzioni). In arrivo con le nuove modalità di pagamento anche la “marca servizi“, un nuovo contrassegno che dovrà essere applicato alla domanda e che sarà utilizzato per il versamento dei tributi speciali e delle tasse ipotecarie che sono dovuti per l’erogazione dei servizi in materia di catasto e pubblicità immobiliare. Anche in questo caso viene previsto l’uso delle carte di debito o prepagate. Dal 1 ottobre 2017 non si potrà invece pi๠effettuare il pagamento anticipato delle tasse ipotecarie e dei tributi speciali catastali attraverso deposito interno e dal 1 gennaio 2018, stop definitivo ai pagamenti in contanti visto che saranno ammesse solo ed esclusivamente solo le modalità telematiche previste dal nuovo provvedimento delle Entrate.
Le tasse ipotecarie e catastali possono essere continuate a pagare anche con modalità telematica, attraverso conto corrente postale. àˆ stata anche introdotta una nuova modalità di accesso alle banche dati ipotecaria e catastale dietro registrazione del richiedente al portale del prestatore dei servizi di pagamento, Poste Italiane, per poter effettuare il versamento dei tributi previsti per ogni consultazione che viene effettuata.
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