àˆ ufficialmente entrato in vigore a partire dal 1° settembre 2018 l’obbligo di fatturazione elettronica per il tax free shopping, gli acquisti esentasse, come già previsto dal decreto fiscale collegato alla Legge di Bilancio 2017.
L’obbligo arriva con qualche mese di ritardo rispetto a quanto era stato stabilito visto che l’entrata in vigore era stata originariamente prevista per il primo gennaio, termine poi slittato per l’emanazione del ritardo del provvedimento attuativo.
Obiettivo principale del provvedimento, èquello di garantire la totale tracciabilità delle operazioni tax free e la gestione automatizzata del rischio sperando anche in una concreta riduzione riduzione di frodi IVA e di un maggiore reddito erariale in favore dello Stato. I commercianti possono invece usufruire di una modalità semplificata nell’ambito della fatturazione grazie al funzionamento del nuovo sistema puntando anche sull’aumento della loro competitività .
Il nuovo procedimento funziona tramite l’interoperabilità tra il sistema di fatturazione elettronica e il sistema OTELLO (Online Tax refund at Exit: Light Lane Optimization) dell’Agenzia delle Dogane per le cessioni di beni e prestazioni di servizi del valore complessivo superiore a 154,94 euro che siano destinati ad uso personale o familiare e che vengano trasportati in bagagli personali al di fuori del territorio doganale comunitario.Â
Il sistema attivo provvede a digitalizzare il procedimento per ottenere il “visto doganale†di uscita della merce che viene emesso direttamente in fattura per usufruire dello sgravio diretto o al rimborso successivo dell’IVA sui beni acquistati in Italia da soggetti che risultano domiciliati o residenti al di fuori della Comunità Europea.Â
FATTURA ELETTRONICA TAX FREE, CHE COS’àˆ