Ma sono lontani i tempi in cui l’attività tipica erano le cosiddette “indagini matrimoniali†e il detective doveva passare le giornate a pedinare le persone. Ferma restando l’importanza di quest’ambito, infatti (solitamente in collaborazione con uno studio legale che segue le cause di separazione fra coniugi), oggi il vero banco di prova degli investigatori privati sta nella conoscenza delle dinamiche aziendali e delle pi๠moderne tecnologie.
analisi mercato
Inflazione italiana ai minimi storici (+1,2%)
L’aumento dei prezzi al consumatore sono calati per energia e idrocarburi mentre sono aumentati gli elementi di uso superfluo come tabacchi e prodotti alcoolici che hanno registrato un aumento dell’1%.
Mercato delle auto in crescita
Gli italiani hanno sfruttato l’ecobonus e hanno preferito acquistare auto provenienti dalla produzione italiana come Fiat, Alfa e Lancia snobbando le immatricolazioni delle auto straniere.
Artigiani sempre pi๠giovani
Nel 2008 ne sono sorte per oltre il 7,5% in pi๠rispetto all’anno precedente. Edilizia, manifatture e servizi per la persona sono le attività pi๠gettonate.
Il settore del lusso aspetta la ripresa
In occasione del convegno tenutosi a Milano lunedଠ30 marzo, i rappresentanti del settore hanno tracciato anche per i beni di lusso delle previsioni negative per il 2009.
Imprenditrici straniere in costante crescita
Mentre infatti il numero complessivo delle imprese ristagna e anzi segna una lieve diminuzione (e le previsioni per il 2009 sono ben pi๠negative), le partite IVA aperte da donne immigrate da altri paesi comunitari e soprattutto, dall’Est, dall’Africa o dall’Oriente sono in continuo aumento: il7,8% in pi๠rispetto all’anno precedente, per un totale di 46.712 alla data del 31 dicembre scorso.
Itticoltura, sorpasso dei pesci allevati
Per la prima volta la quantità di pesce consumato nel mondo e proveniente dagli allevamenti ha superato quella dei pesci “selvaticiâ€, presi cioènel loro originario habitat marino, fluviale o lacustre.
L’Antitrust contro gli Ordini professionali
Fra i provvedimenti pi๠rilevanti, si ricordano l’abolizione delle tariffe minime e il divieto agli Ordini di imporre limiti al diritto dei professionisti di farsi pubblicità .
Giuslavoristi, il momento del boom
Oggi, perà², la situazione sembra molto cambiata: il periodo dell’attuale crisi ha infatti accelerato una tendenza comunque già in atto da alcuni anni. Sono infatti sempre pi๠numerose le situazioni in cui, in ipotesi di contrasti fra datori di lavoro e dipendenti, si preferisce ricorrere ad una soluzione extragiudiziale piuttosto che arrivare nelle aule del tribunale.
Gruppi d’acquisto in forte espansione
Per esempio, molti consumatori apprezzano l’agricoltura biologica, ma i prezzi sono talvolta un po’ troppo elevati: cosà¬, possono mettersi d’accordo in tanti e uno di loro provvederà a recarsi direttamente dal contadino o ai mercati generali per acquistare un grosso quantitativo di merce da dividere fra tutti.
Lavoro interinale in crisi profonda
I contratti di somministrazione di lavoro da parte delle agenzie per il lavoro (ancora note nel linguaggio corrente come “agenzie interinaliâ€, sebbene la legge Biagi ne abbia riformulato il nome e le funzioni) sono scesi notevolmente nel corso del 2008, sia pure in maniera piuttosto difforme fra le varie aree del territorio nazionale.
Secondo i dati forniti dalle associazioni di settore, infatti, si registra un calo generalizzato delle missioni attivate nel corso dell’anno trascorso rispetto al medesimo dato riferito al 2007;
Le fiere guardano all’estero
Si tratta delle scelte di internazionalizzazione cui il nostro sistema fieristico sta guardando con un certo ritardo rispetto ai Paesi a noi pi๠direttamente concorrenti, come la Francia o la Spagna.
In effetti, in questi Stati si tengono pochi eventi fieristici in alcune date fondamentali dell’anno, e per di pi๠concentrate sui settori d’eccellenza delle rispettive produzioni nazionali.
L’Italia, invece, conta su una miriade di eventi di ogni dimensione e in ogni ramo del sistema produttivo, spesso sovrapposti fra loro come date. Questo fa sଠche ogni singola fiera italiana sia mediamente molto meno attraente di un’analoga manifestazione francese o spagnola, con conseguente ridotto afflusso di potenziali partner dall’estero.
I negozi italiani spopolano all’estero
Si calcola che circa il 16,6% dei movimenti complessivi di retailing avvenuti nel 2008 siano dovuti ad aziende italiane, un risultato per il quale il Belpaese supera il suo competitor pi๠temibile, gli Stati Uniti, che seguono con il 14,2%. A fare la parte del leone, naturalmente, sono i marchi legati all’abbigliamento e alla profumeria.
Le speranze del mondo fieristico
Cosà¬, l’arrivo della crisi globale non ha danneggiato pi๠di tanto la stagione fieristica italiana del 2008, che registra anzi dati interessanti: cinquantacinque eventi rilevanti e circa il 6% di visitatori in pi๠rispetto all’anno precedente.
Ma anche per gli anni a venire, in cui invece gli effetti della crisi dovrebbero farsi sentire, c’ una panacea su cui si punta con grande attenzione e speranza: si tratta dell’Expo 2015 di Milano, che costituirà un appuntamento di importanza storica per il rilancio internazionale del made in Italy (si prevedono circa venti milioni di visitatori in sei mesi di manifestazione).
Disoccupazione in crescita, ma alcune aziende assumono
E’ la grande distribuzione a far da padrone in questa situazione come ad esempio IKEA, Media World e i settori legati all’energia come Enel ed Eni che nella scorsa settimana abbiamo visto in forte crisi.