Crescenti incertezze sull’inflazione

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àˆ almeno da quasi sette anni, da quando cioèl’euro ha terminato la sua esistenza virtuale e ha cominciato a girare concretamente nelle nostre tasche che l’ISTAT èsubissato di critiche sulle modalità  di rilevamento del tasso di inflazione, che all’Istituto Nazionale di Statistica appare sistematicamente molto pi๠ridotto di quello che invece viene percepito dai consumatori.

Che questa divergenza dipenda dalla suggestione dei cittadini o da un’errata composizione dei panieri elaborati dagli esperti dell’Istituto, o magari da entrambi i fattori congiuntamente, al momento non èancora dato sapere. Certo èche anche in questo autunno 2008 la bagarre sui prezzi sembra non accennare ad estinguersi.

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Impresa italiana mondiale

L’impresa italiana èmalata e cosଠanche il lavoro.

Molti attribuiscono la colpa alla concorrenza incessante cinese e questo èvero in parte, poichèla colpa non èsolo della Cina che con i suoi prodotto sempre pi๠spesso di pessima qualità  e contraffatti invade il mondo, ma anche del nostro governo e di gran parte della popolazione italiana.

Gli italiani sono molto bravi a criticare l’operato degli altri
, anche se a volte da quell’operato sarebbe meglio imparare e questo perchèsiamo molto individualisti e non amiamo quasi mai il concetto di squadra.

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La crisi del cinema italiano

cinema

Con l’avvento della compressione dei file musicali e video che èin grado di comprimere un file digitale di svariati gigabyte in qualche centinaia di megabyte, ma soprattutto con l’avvento della banda larga che sta diventando ormai un must per ogni abitazione, la gente ha cominciato a scaricarsi i film dalla rete sfruttando i famosi programmi di file sharing come ad esempio “EMULE” considerato dagli esperti il migliore in assoluto.

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Resoconto economia lavoro

lavoro

Per dimenticare le onde del mare e ritornare con la mente all’andamento economico italiano e mondiale, il ministero del lavoro ha pubblicato un resoconto della situazione di questa prima metà  del 2007.

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Lavoro in Europa

Parlamento Bruxelles

L’unione europea sta operando in modo sempre pi๠concreto per eliminare le barriere tra gli Stati membri e favorire una maggiore comunicazione e scambio; tutto questo movimento sta coinvolgendo anche il campo del lavoro.

Nel 2001 l’indagine “ Mobility Mangaer Matters”, svolta e pubblicata dalla società  Princewaterhouse Coopers, dipingeva un Europa molto ottimista sul fronte degli scambi in ambito lavorativo tra i diversi stati membri. A cinque anni di distanza la stessa indagine èstata rifatta e pubblicata sempre dalla stessa società , ma il quadro che emerge non èquello che ci si aspettava dato l’ottimismo emerso nel 2001: le assunzioni provenienti da altri stati membri hanno a stento toccato il 5% del totale. Quali le cause?

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Crisi mutui

Mutui

Della crisi dei mutui americani e conseguentemente europei non si fa che parlare, al punto che sta per entrare nelle notizie di routine, sorte già  toccata a guerre, scandali politici ed eventi drammatici in paesini seminati per la penisola.

Ma la gente, le persone che un mutuo da estinguere ce l’hanno, come devono comportarsi? Come far fronte al pagamento delle bollette e dei generi alimentari, per i quali già  si annuncia un aumento pi๠o meno considerevole di prezzo?

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Mercato spagnolo

Mercato spagnolo

Continua la crescita incessante della nostra cugina europea Spagna che se fino a 20 anni fa era considerata un paese poco rilevante nell’economia europea, ha detta delle statistiche, supererà  l’Italia nel 2008.

Quindi il sorpasso sembra proprio imminente e già  nel 2006 il reddito pro capite degli spagnoli era identico a quello degli italiani non solo, ma la l’economia della Spagna cresce pi๠del doppio rispetto all’Italia e non esistono scuse che tengano, la Spagna sta per superarci e nel 2008 il suo prodotto interno lordo raggiungerà  i 1.100 migliaia di milioni di euro contro i 1.580 dell’Italia.

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Produzione made in Italy rischio

Mai come negli ultimi tempi si parla di Made in Italy.

Dopo l’incessante conquista del mercato cinese che alla fine del 2007 diventerà  la seconda potenza economica mondiale sorpassando cosଠla Germania e mettendosi a un passo della prima potenza economica mondiale capitanata dagli Stati Uniti, si ricomincia a parlare di Made in Italy.

I cinesi sono dei copioni, detengono il primato di produzione e commercializzazione di prodotti contraffatti a basso costo mettendo cosଠin ginocchio tutta l’economia mondiale basata su un sistema burocratico non indifferente.

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Stipendi troppo bassi in Italia

Negli ultimi cinque anni i lavoratori dipendenti hanno perso quasi 1.900 euro di potere d’acquisto con un crollo del valore della loro busta paga rispetto al carovita concentrato nel 2002-2003: l’allarme salari èstato lanciato dall’Ires-Cgil che con la ricerca “Salari in difficoltà ” ha sottolineato come un lavoratore dipendente con un reddito di 24.890 euro (media 2007) abbia perso cumulativamente dal 2002, circa 1.210 euro rispetto all’inflazione e 686 euro per la mancata restituzione del fiscal drag con una perdita complessiva di 1.896 euro.

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Natale al risparmio

natale al risparmio

Sarà  un Natale ‘freddo’ quello di quest’anno sotto il profilo dei consumi.

Secondo Confesercenti l’ammontare complessivo delle tredicesime sarà  di 36,6 miliardi di euro, dei quali poco meno di 18 miliardi verranno utilizzati per gli acquisti natalizi, con una diminuzione dell’1,8%, pari a 336 milioni di euro, rispetto all’anno scorso.

Il passo indietro è dovuto alla contrazione di 88 milioni per le spese per la casa e di 248 milioni (-5%) per i regali.

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Rapporto ISTAT 2007

Fine anno, tempo di bilanci e verifiche. Anche l’ISTAT scatta la fotografia dell’Italia nel consueto rapporto Annuale di fine anno.

Ne emerge che il Belpaese èsempre il paese con il primato della longevità 
: si vive infatti sempre di pi๠rispetto al resto delle nazioni del vecchio continente con 77,9 anni di vita attesa per gli uomini e circa 83,7 per le donne (erano rispettivamente 77,2 e 82,8 un anno prima).

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