Cedolare secca per casa all’estero non dovuta

Con l’introduzione della cedolare secca, ossia la forma di tassazione alternativa sui redditi derivanti dall’affitto di immobili destinati ad uso abitativo, i proprietari italiani di immobili situati all’estero si sono chiesti se fosse possibile optare per tale forma di tassazione anche in relazione a tali immobili.

Ebbene, la normativa primaria non fa alcun riferimento agli immobili situati fuori dal territorio italiano, limitandosi a escludere dal campo di applicazione le unità  immobiliari adibite ad uffici (A10) e quelle di categoria C2 (come ad esempio le mansarde).

Leggi il resto

Operazioni rilevanti ai fini Iva casi particolari

Sulla base di alcuni quesiti posti dai contribuenti, l’Agenzia delle Entrate ha fornito ulteriori delucidazioni in merito all’obbligo di comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini Iva di importo non inferiore a 3.000 euro, informando inoltre che a breve verrà  reso disponibile un apposito software che renderà  pi๠semplice tale comunicazione.

I quesiti posti dagli utenti e a cui l’amministrazione finanziaria risponde, chiariscono meglio il campo di applicazione della normativa in riferimento ad ipotesi specifiche, in particolare:

Leggi il resto

Richesta rimborso Agenzia delle Entrate

Nel caso in cui il contribuente vanti un credito nei confronti dell’Agenzia delle Entrate puಠchiederne il rimborso oltre che mediante la dichiarazione dei redditi, compilando il modello 730 o il modello Unico, anche mediante apposita domanda che deve essere redatta in carta semplice e presentata all’Ufficio delle Entrate territorialmente competente.

Tale domanda deve contenere l’indicazione dei dati del soggetto che chiede il rimborso e dei motivi per i quali viene avanzata la richiesta, inoltre dovrà  necessariamente essere inoltrata entro il termine prestabilito, che èpari a 36 mesi per le imposte indirette e pari a 48 mesi per le imposte sui redditi, per i versamenti diretti, per le ritenute operate dal sostituto d’imposta e per le ritenute dirette operate dalla pubblica amministrazione.

Leggi il resto

Credito imposta ricerca e sviluppo prima del novembre 2008

A valere per le attività  che sono state avviate prima della data del 29 novembre del 2008, quest’anno sarà  possibile fruire del bonus, erogato sotto forma di credito di imposta, per la ricerca e per lo sviluppo. A darne notizia nella giornata di ieri, mercoledଠ19 ottobre del 2011, èstata l’Agenzia delle Entrate nel sottolineare come ora il bonus torni ad essere fruibile dopo che in passato, invece, per mancanza di fondi le domande non sono state evase.

Di conseguenza, i contribuenti rispettanti i requisiti per quest’anno potranno fruire del credito di imposta portandolo in compensazione, ed utilizzando il modello di pagamento unificato F24, in ragione di una percentuale massima, rispetto all’importo richiesto, pari al 47,53%.

Leggi il resto

Scadenza presentazione modello 730 2011 integrativo

I termini per la presentazione del modello 730/2011, da parte dei lavoratori dipendenti e dei pensionati, sono scaduti da un bel pezzo. Pur tuttavia, in caso di errori, sviste o dimenticanze per cui le tasse pagate sono superiori al dovuto, il Fisco permette di correggere il tutto andando a presentare un nuovo modello, il cosiddetto “Modello 730 Integrativo”.

Al riguardo, chi deve correggere nel 730 errori, sviste o dimenticanze, deve affrettarsi visto che l’ultima data utile èquella del 25 ottobre del 2011; entro tale data, in particolare, occorre presentare il Modello 730 Integrativo ad un Centro di Assistenza Fiscale (Caf), oppure ad un intermediario abilitato, ad esempio il proprio commercialista di fiducia.

Leggi il resto

Pagamento superbollo auto di lusso

Pagare dieci euro per ogni kW di potenza che eccede i 225. E’ questo il calcolo da fare per chi un’auto di lusso, o meglio un’auto potente, per pagare il cosiddetto superbollo; trattasi, lo ricordiamo, di una addizionale che èstata introdotta il 6 luglio scorso con il Decreto Legge numero 98 del 2011. Per pagare il superbollo occorre utilizzare il modello unificato “F24 elementi identificativi” a fronte dell’impossibilità  di saldare il dovuto attraverso la compensazione di crediti eventualmente vantati nei confronti del Fisco.

Ma quando si paga? Ebbene, a regime il superbollo sulle vetture potenti, sopra i 225 kW, si paga in concomitanza con la scadenza del pagamento del bollo auto; fa eccezione perಠil pagamento previsto per quest’anno, che cade entro e non oltre il 10 novembre 2011, ovverosia massimi 30 giorni dopo l’entrata in vigore dell’apposito Decreto Ministeriale.

Leggi il resto

Riduzione Irap imprese virtuose

E’ oramai da qualche anno che in Italia si parla di riduzione della pressione fiscale, ma per diverse ragioni poi non s’èfatto nulla. Ora la crisi picchia duro, e l’attuale Governo in carica, con le ultime due manovre finanziarie, ha dovuto inasprire direttamente e indirettamente la tassazione per blindare i conti pubblici.

Pur tuttavia in Italia le imprese, soprattutto quelle medie e piccole, che sono l’ossatura del nostro sistema produttivo, avrebbero bisogno di un po’ d’ossigeno attraverso un alleggerimento del peso fiscale, magari partendo dall’Irap, imposta regionale sulle attività  produttive, che va a colpire proprio le aziende.

Leggi il resto

Accertamento esecutivo sulle imposte

Dall’1 ottobre scorso sono entrate in vigore in Italia delle norme sugli accertamenti fiscali per cui questi diventano esecutivi; in particolare, gli accertamenti sulle imposte che diventano esecutivi riguardano quelli relativi a partire dalle dichiarazioni dei redditi presentate nell’anno 2008, ovverosia quelle relative all’anno di imposta 2007.

Gli accertamenti esecutivi a carico dei contribuenti, in particolare, possono riguardare le imposta sui redditi, l’Iva, ovverosia l’imposta sul valore aggiunto, ma anche l’Irap, l’imposta regionale sulle attività  produttive. La decorrenza dell’esecutività  degli accertamenti èinvece decorsa dall’1 gennaio del 2011 per i crediti contributivi dell’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale (Inps).

Leggi il resto

Nuova versione modello Iva TR

A valere sul periodo da gennaio a marzo del prossimo anno, ovverosia sul primo trimestre 2012, l’Agenzia delle Entrate metterà  a disposizione online, sul proprio sito Internet, la nuova versione del modello Iva TR tenendo conto delle ultime novità  relative all’imposta sul valore aggiunto.

Stiamo in particolare parlando dell’aumento dell’aliquota Iva ordinaria, dal 20% al 21%, che èntrato in vigore lo scorso 17 settembre. Nel frattempo, per la compensazione o per il rimborso del credito trimestrale Iva, pur cambiando l’aliquota, non cambia comunque il modello TR.

Leggi il resto

Trasmissione telematica Unico 2011 in scadenza

Per la trasmissione telematica del modello di dichiarazione Unico 2011 siamo oramai, come si direbbe nel gergo calcistico, in zona Cesarini. Al fine di non incorrere nelle sanzioni, infatti, il termine ultimo per la trasmissione telematica del modello Unico 2011 èquello di domani, 30 settembre del 2011.

La trasmissione telematica puಠessere effettuata in proprio, attraverso i canali online accessibili dal sito Internet dell’Agenzia delle Entrate, oppure avvalendosi di un intermediario abilitato, ad esempio il proprio dottore commercialista di fiducia. Sono interessati a tale scadenza, tra gli altri, le persone fisiche, le società  in accomandita semplice, le società  semplici e le s.n.c., ovverosia le società  in nome collettivo.

Leggi il resto

Agevolazioni fiscali disabili

La normativa tributaria riconosce ai soggetti disabili determinate agevolazioni fiscali. Tra queste figurano le agevolazioni previste per l’acquisto dei veicoli e consistenti in una detrazione Irpef pari al 19% della spesa sostenuta.

I soggetti ammessi a beneficiare di questa agevolazione fiscale sono: non vedenti e sordi; disabili con handicap psichico o mentale titolari dell’indennità  di accompagnamento; disabili con grave limitazione della capacità  di deambulazione o affetti da pluriamputazioni; disabili con ridotte o impedite capacità  motorie.

Leggi il resto

Detrazione fiscale affitto

Per coloro che sostengono spese per l’affitto della casa adibita ad abitazione principale èprevista una detrazione di importo variabile a seconda dei singoli casi.

Dal punto di vista del reddito, in particolare, èprevista una detrazione pari a 300 euro per i soggetti che hanno un reddito non superiore a 15.493,71 euro e pari a 150 euro per coloro che hanno un reddito superiore a 15.493,71 euro ma non superiore a 30.987,41.

Leggi il resto

Detrazione erogazioni liberali

Tra le spese detraibili dall’Irpef figurano anche le erogazioni liberali in denaro effettuate a favore delle Onlus, in particolare per poter usufruire di queste agevolazioni fiscali ènecessario che la donazione in denaro sia stata effettuata a favore di organizzazioni non lucrative di utilità  sociale inserite nelle apposite anagrafi gestite dalle Direzioni Regionali dell’Agenzia delle Entrate oppure, se si tratta delle cosiddette Onlus di diritto, presso l’albo delle società  cooperative presso il Ministero dello Sviluppo economico (cooperative sociali) oppure nell’elenco gestito dal Ministero degli Esteri (Organizzazioni non governative).

Leggi il resto

Chiusura partita Iva inattiva senza ricevuta al Fisco

L’Agenzia delle Entrate con la risoluzione 93/E del 21 settembre 2011 ha ulteriormente semplificato la procedura che devono seguire tutti i titolari di partita iva inutilizzata, stabilendo che i contribuenti interessati possono evitare di consegnare al Fisco la copia della ricevuta del pagamento, in quanto il versamento di 129 euro che deve essere pagato a titolo di sanzione tramite il modello F24 viene direttamente recepito dal sistema informativo dell’Anagrafe tributaria.

In altre parole non ènecessario fornire la ricevuta del pagamento al Fisco in quanto tale ricevuta fornisce delle informazioni che l’Anagrafe tributaria già  possiede, dal momento che la chiusura della partita iva viene effettuata sulla base dei dati ricavati dal modello F24 dedicato.

Leggi il resto

Proroga comunicazione operazioni rilevanti ai fini Iva

Con riferimento al periodo di imposta 2010, scatta la proroga, dal 31 ottobre al 31 dicembre del 2011, dei termini per la comunicazione delle operazioni rilevanti, ai fini dell’imposta sul valore aggiunto (Iva), aventi un controvalore non inferiore al livello dei 25 mila euro.

Questo a seguito di un provvedimento che l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato nella giornata di ieri, lunedଠ19 settembre del 2011, e che fissa quindi nuove scadenze per la comunicazione che èsia obbligatoria, sia da presentare in via esclusivamente telematica.

Leggi il resto