Le cooperative sociali e i loro consorzi, in particolare, beneficiano per le somme di denaro destinate a riserve indivisibili dell’esenzione piena dalle imposte sul reddito prevista dall’articolo 12 della legge 904/1977, nonchèdelle esenzioni previste dal titolo III del Dpr 601/1973 (articolo 10 e seguenti).
fisco
Agevolazioni fiscali cooperative non concesse se manca prova mutualità
Proroga rateizzazione Equitalia
Nello stesso comunicato l’ente di riscossione precisa che per provare il peggioramento della situazione economica occorre distinguere a seconda dell’ammontare complessivo del debito.
Esenzione Iva corsi per mediatori professionisti
Il chiarimento dell’Agenzia arriva in risposta ad un quesito posto dal presidente del Consiglio di un Ordine degli avvocati e avente ad oggetto il regime Iva da riservare ai corsi di formazione offerti dalle Camere arbitrali e di Conciliazione degli ordini forensi finalizzati ad acquisire la qualifica di mediatore professionista.
Detrazioni quarto figlio
Tale bonus spetta in misura invariata a prescindere dal reddito del contribuente e spetta per metà al padre e per l’altra metà alla madre, fatta eccezione per l’ipotesi in cui uno dei coniugi risulti a carico dell’altro, poichèin questo caso il bonus spetta in misura integrale a quest’ultimo, che allo stesso tempo ha anche diritto ad ottenere le detrazioni per coniuge a carico.
Detrazioni figli a carico
Il calcolo delle detrazioni per i figli a carico risulta piuttosto complesso in quanto l’importo totale della detrazione dipende da diversi fattori, ossia età dei figli a carico, numero dei figli a carico, reddito del contribuente e eventuale presenza di un figlio con handicap.
Agevolazioni fiscali contratto di rete
Il contratto di rete, ricordiamo, èun accordo tramite il quale pi๠imprese si impegnano a collaborare l’una con l’altra sulla base di un programma comune di rete, scambiandosi informazioni, collaborazioni e prestazioni al fine di accrescere individualmente e collettivamente la propria capacità di innovazione e la propria competitività sul mercato.
Entrata in vigore spesometro rimandata a luglio 2011
Nello stesso provvedimento l’Agenzia ha spiegato che il differimento di due mesi (l’entrata in vigore dello spesometro era stata fissata al 1° maggio 2011) èstato dettato da esigenze di carattere tecnico.
Detrazione coniuge a carico
Per i redditi fino a 15.000 euro, in particolare, l’importo della detrazione va da un massimo di 800 euro fino ad arrivare ad un minimo 690 euro; per i redditi da 15.001 fino a 40.000 la detrazione èpari a 690 euro; per i redditi da 40.001 fino a 80.000 la detrazione va da 690 euro a zero; per i redditi superiori a 80.000 euro, infine, non èprevista alcuna detrazione.
Scaglioni Irpef 2011
Al reddito totale percepito da ciascun soggetto nel corso di un intero anno vanno poi sottratti gli oneri deducibili, che vanno cosଠa ridurre il totale su cui viene calcolata la tassazione Irpef.
Detrazione interessi mutuo rinegoziato
La detrazione si ha anche nel caso in cui gli interessi derivano da un conto corrente accessorio e puಠessere effettuata fino ad un limite massimo di 4.000 euro.
Detrazioni e deduzioni 2011
Tra le principali novità relative alla dichiarazione dei redditi 2011 figura la mancata proroga per il 2010 della possibilità di detrarre il 19% dei soldi spesi dai contribuenti per i servizi di trasporto pubblico (abbonamenti pubblici a tram, autobus e metropolitana).
Modello richiesta cedolare secca affitti
Il modello 69, in particolare, èstato modificato in modo tale da consentirne l’utilizzo per qualunque ipotesi contemplata dal provvedimento stesso, compresa la risoluzione o la proroga. Lo stesso modello potrà inoltre essere utilizzato anche per gli adempimenti generalmente subordinati alla compilazione del modello di comunicazione dei dati catastali CDC.
Istruzioni cedolare secca affitti
Il provvedimento ricorda anzitutto che la cedolare secca puಠessere esercitata dal locatore e che in caso di contitolarità di diritti sull’immobile l’opzione dovrà essere esercitata distintamente da ogni soggetto e avrà effetti solo in capo a coloro che l’hanno effettivamente esercitata.
Cedolare secca affitti 2011 fino al 6 giugno
L’Agenzia, in particolare, ha spiegato che questa finestra temporale èstata concessa al fine di consentire a proprietari di immobili concessi in affitto di prendere visione della normativa e di valutare con calma se si tratta o meno di un’opportunità a loro conveniente.