E’ stato stilato anche per il 2014 l’elenco dei paesi pi๠competitivi del mondo. A redigerlo èstato il World Economic Forum, WEF, l’organizzazione che in questi giorni ha tenuto il tradizionale forum a Davos, in Svizzera. L’Italia tuttavia non ha conseguito per quest’anno risultati migliori dei precedenti. Sul fronte della competitività internazionale infatti il nostro paese si èpiazzato solo al 49 esimo posto nella lista mondiale.Â
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Diminuisce l’indice PMI manifatturiero nell’intera Eurozona nel 2014
Nel corso degli ultimi mesi èvenuto a calare, un po’ in tutta l’Eurozona, il livello dell’indice Markit, l‘indice PMI manifatturiero, che mostra il livello di salute delle imprese europee e in un certo senso mostra il loro stato di salute. In generale, infatti, il valore dell’indice ha raggiunto nel 2014 una media di 50,7 punti, appena al di sopra della soglia di neutralità . La crescita industriale èquindi molto debole.Â
L’indice PMI della manifattura italiana torna ai livelli minimi
L’Italia e il suo settore manifatturiero sembra essere precipitato in un ingorgo. Dopo il mese di aprile 2014, infatti, in cui il livello dell’indice PMI era salito sopra la soglia dell’espansione e faceva ben sperare in una ripresa, ora, l’indice elaborato dall’istituto Markit Economics torna ai livelli minimi e anticipa un periodo di recessione. Il dato negativo dell’indice, perà², non coinvolge solo l’Italia ma anche altre nazioni europee, tra cui la Francia e pi๠lievemente la Germania.Â
I saldi estivi 2014 si chiudono in calo rispetto al 2013
Si èda poco conclusa la parabola dei saldi estivi 2014 e le imprese del commercio tirano i bilanci della stagione. Le vendite promozionali estive sono infatti iniziate in Italia, con date leggermente diverse nelle varie regioni secondo la normale tradizione, a partire dal 5 di luglio 2014 e hanno concesso ai negozianti di tutto il paese diverse settimane di ribassi. Ma i consumatori italiani quanto hanno approfittato di questa possibilità ?Â
Quasi 90 miliardi di prestiti in meno alle imprese tra il 2011 e il 2013
Nel corso dell’ultimo biennio le imprese italiane sono state assediate da una serie di problemi connessi con la crisi economica e la congiuntura negativa, non ultimo dei quali il dilagare sempre pi๠pressante del fenomeno del credit crunch, ovvero della morsa del credito, che ha ridotto le erogazioni di prestiti dedicati in particolare al settore produttivo italiano.Â
Cala la fiducia delle imprese italiane e dell’Eurozona a giugno 2014
Nel corso del mese di agosto 2014 in Italia ètornata a calare la fiducia delle imprese attive sul territorio nazionale, con l’indice che èpassato da un valore di 88,2 punti da uno precedente di 90,8 punti, e ha replicato sostanzialmente il dato negativo registrato nello stesso periodo quanto alla fiducia dei consumatori. Nello stesso frangente, tuttavia, non vanno meglio le cose in Europa, dove l’Eurozona si trova interessata da una analoga discesa dei livelli della fiducia.Â
C’èancora una forte stretta del credito per le imprese italiane
Le imprese italiane sono tutt’ora interessate dagli effetti della morsa del credito, ovvero dalla difficoltà di accedere a prestiti e finanziamenti, che solo di rado vengono concessi da banche e istituti di credito. La stretta sulla liquidità penalizza sia le imprese di grandi dimensioni che quelle di dimensioni pi๠modeste, ma ad essere maggiormente colpite sono quelle pi๠piccole e situate in zone del Mezzogiorno d’Italia.Â
Le imprese italiane quotate sono sempre pi๠controllate dagli stranieri
Le imprese italiane quotate a Piazza Affari, ovvero le società per azioni del nostro paese, attive per la maggior parte nel tanto apprezzato Made in Italy, sono sempre pi๠in mano agli stranieri. Lo rileva uno studio condotto da Unimpresa sul listino presente nella borsa nazionale, dove si vede che 4 società su 10 sono finite sotto dipendenze estere.Â
Fotovoltaico – I pannelli solari sono il business del futuro
C’èun settore industriale in particolare che potrebbe subire interessanti modifiche in positivo nei prossimi anni a livello globale. Si tratta del settore fotovoltaico, le attività industriali che si dedicano alla costruzione dei pannelli solari, la cui domanda, secondo gli esperti, sarà destinata a crescere ancora nei prossimi anni, tanto da non riuscire a tenere dietro agli ordinativi.Â
Ancora in calo i prestiti erogati alle imprese italiane
Diventa sempre pi๠preoccupante in Italia la situazione della concessione del credito alle attività imprenditoriali. Come le famiglie, infatti, anche le imprese sono state oggetto della morsa del credito che ha chiuso e continua a chiudere i rubinetti delle erogazioni di prestiti e finanziamenti da parte di banche e istituti di credito.Â
Aumentano i crediti in sofferenza delle imprese italiane nel corso del 2014
I primi mesi del 2014 sono stati ancora un altro periodo nero per le imprese in relazione alla situazione del credito in Italia. Lo rilevano i dati di Bankitalia, giunti di recente, che fotografano la situazione relativa al mese di giugno 2014. Ancora operante in Italia èinfatti la morsa del credito e banche e istituti di credito continuano a non concedere prestiti e finanziamenti alle aziende in difficotà come anche alle famiglie italiane.Â
Il Made in Italy crescerà nei prossimi anni ma non in Italia
Uno dei settori pi๠vivaci e dinamici dell’economia italiana, quello del Made in italy, sarà interessato anche nei prossimi anni da un certa crescita economica, che lo porterà a ritagliarsi ancora ulteriori spazi sui mercati del mondo. La crescita avverrà infatti soprattutto sui mercati esteri e non in Italia.Â
Meno produzione ma pi๠qualità per le aziende vinicole italiane
E’ da pochissimi giorni iniziata in diverse parti d’Italia la vendemmia 2014, con la quale èpartita ufficialmente la sfida all’ultima bottiglia con i vicini produttori francesi. Il raccolto del 2013 èstato particolarmente abbondante, ma quest’anno già si prevede che i viticoltori italiani non riusciranno a superare le cifre dello scorso anno, anche se una maggiore qualità sarà racchiusa nelle bottiglie made in Italy.Â
Cresce il numero delle imprese cinesi presenti in Italia
Nell’ultimo periodo la Cina ha acquistato diverse grandi aziende del nostro paese, ma la presenza cinese in Italia non si rileva solo nello shopping che le multinazionali del Sol levante fanno nei confronti delle imprese del nostro paese, ma anche nel numero delle nuove realtà produttive di matrice cinese impiantate sul nostro territorio.Â
L’Europa verso una nuova recessione – Calano gli ordinativi
La situazione dell’Italia dal punto di vista della produzione industriale in questo momento storico non èdelle migliori ma gli ultimi dati europei gettano una certa ombra anche sul futuro dell’impresa e dell’industria europea. Anche in Europa potrebbe infatti presto ripresentarsi lo spettro della recessione, dal momento che le ultime statistiche mostrano un calo inaspettato degli ordinativi.Â