In particolare, sono quattro i riquadri che possono richiedere quest’integrazione, numerati dal n. 15 al n. 18 (una numerazione, fra l’altro, mutuata da altri documenti in cui sono richiesti dati analoghi, e del tutto estranea rispetto all’ordinaria numerazione dei campi del Modello UL).
impresa
Intercalare S
Ai fini della nostra analisi, tuttavia, interessa esclusivamente la funzione di sostegno al Modello S1, impiegato per comunicare l’iscrizione nel Registro delle Imprese delle imprese diverse dalle ditte individuali.
Pertanto appare di rilievo solamente la prima sezione dell’Intercalare S, in cui si comunica l’elenco dei soci o consorziati al momento della costituzione dell’ente; le sezioni successive, infatti, sono dedicate a situazioni differenti: trasferimenti di quote, fuoriuscite dall’ente di singoli soci ecc.
Compilazione della Sezione A
bisogna infatti utilizzare sempre la locuzione “sede amministrativa†qualora nell’unità locale si svolgano esclusivamente o prevalentemente attività di carattere gestionale e direttivo.
Modello UL
Fra le diverse informazioni destinate ad essere trascritte sul R.E.A., infatti, vi èla descrizione dell’apertura, modifica o chiusura delle diverse unità locali di ogni soggetto, dove con “unità locale†si intende ogni luogo dove l’attività d’impresa èsercitata a qualsiasi titolo.
Ultima sezione quadro B
Come noto, si definisce “regime contabile†l’insieme delle regole che impongono al contribuente quali registri e documenti detenere perchè sia possibile ricostruire le operazioni relative alla sua attività , tanto ai fini IVA quanto ai fini delle imposte sui redditi.
Accanto ai due regimi contabili fondamentali (ordinario e semplificato), esiste una pluralità di regimi agevolati riservati a settori particolari, per esempio l’agricoltura.
Sesto riquadro intercalare P
In questo campo occorre compiere una descrizione dei conferimenti del socio, indicando innanzitutto l’ammontare esatto dei versamenti in denaro.
Intercalare P terzo riquadro
Oltre alla funzione che èstata attribuita a tale persona, èrichiesto di indicare due date (quella della nomina e quella – che peraltro di solito coincide – in cui essa èstata comunicata all’interessato), nonchè la durata della stessa, con l’elencazione delle varie possibilità (data esatta o numero di anni previsti per la cessazione, durata fino a revoca o dimissioni ecc.).
Intercalare P
Tale Intercalare, in realtà , puಠessere utilizzato tanto per comunicare per la prima volta i dati relativi a queste figure quanto per precisare modifiche a dati già comunicati; ma, in relazione ai fini di quest’analisi, vedremo di descriverne la compilazione solamente in rapporto alla prima ipotesi.
Intercalare P e Intercalare S
Si vuole tuttavia dar conto perlomeno dei tre allegati pi๠comuni, cui si èfatto cenno diverse volte finora: l’Intercalare P, l’Intercalare S e il Modello UL.
Modello R: iscrizione al R.E.A.
Il modello èperciಠsuddiviso in tre distinte sezioni; poichè la nostra analisi concerne gli adempimenti da porre in essere per l’avvio dell’attività economica, èdi nostro interesse soltanto la sezione A.
Il documento deve essere presentato alla Camera di Commercio competente territorialmente da parte del legale rappresentante.
Repertorio notizie Economiche Amministrative
Modello S1: articolo atto costitutivo
Il Riquadro n. 18 chiede di indicare l’articolo dell’atto costitutivo o dello statuto nel quale sono stabilite le regole di ripartizione di utili e perdite fra i soci nelle società personali.
In genere, essi sono suddivisi in proporzione ai rispettivi conferimenti, salvo un eventuale patto contrario (cui fa appunto riferimento il Riquadro n. 18);
Compilazione del Modello S1 – 6° parte
Per l’esattezza, il Riquadro n. 15-a èdestinato ad ogni ente eccetto le società di persone: si richiede di citare per ogni singolo organo l’articolo esatto dell’atto costitutivo o dello statuto che ne descrive i poteri.
Il Riquadro n. 15-b, invece, fa riferimento alle società personali, laddove gli accordi sociali prevedano specifici poteri amministrativi attribuiti a singoli soci: anche qui, occorre indicare l’articolo corrispondente a tale pattuizione.
Compilare il modello S1 ~ 5°parte
Nel Riquadro n. 12 occorre indicare il numero dei soci o consorziati. Sono presenti righi differenti destinati ai diversi tipi di società o consorzi, ognuno con le sue peculiarità (per esempio, per le Sas bisogna distinguere fra accomandatari e accomandanti).
Le informazioni di tipo anagrafico relative ad ogni singolo socio nonchè quelle riferite alla dimensione delle partecipazioni sono da inserirsi in altrettanti documenti allegati (gli Intercalari P o S, che esamineremo successivamente).
Compilare il modello S1 ~ 4°parte
L’ottavo riquadro, in particolare, concerne il capitale sociale (se società di capitali) o il fondo consortile (se consorzio). Escludendo imprese particolari per cui sono fissati importi molto rilevanti (per esempio le banche), nella generalità dei casi il capitale sociale minimo ammonta a € 120.000 per le società per azioni e in accomandita per azioni, e a € 10.000 per le società a responsabilità limitata.
Per quanto concerne i consorzi, invece, la legge impone l’istituzione di un fondo consortile, senza tuttavia specificarne l’ammontare minimo, probabilmente per una svista del legislatore.
All’atto della costituzione, occorre che i soci versino concretamente almeno il 25% delle rispettive quote di capitale. Nell’ottavo riquadro, dunque, occorrerà indicare l’ammontare del capitale sociale deliberato, di quello sottoscritto e di quello effettivamente versato.