Molti di voi sapranno che la Regione Puglia, nel corso degli scorsi mesi, avrebbe emanato un bando grazie al quale fornire, alle PMI (Piccole e Medie Imprese) pugliesi vincitrici del relativo concorso, il supporto tecnico-finanziario necessario all’espansione delle proprie infrastrutture digitali, ormai necessarie, per non dire fondamentali, ai fini della creazione di pi๠importanti, solide ed efficienti reti d’impresa che rendano maggiormente conveniente e maggiormente efficacie la gestione di una qualsiasi attività imprenditoriale di qualsiasi settore e di qualsiasi entità .
finanziamenti
Finanziamenti risparmio energetico nel settore edilizio
Finanziamenti concedibili per promuovere nel settore edile il risparmio energetico. Ma anche per sostenere la mobilità alternativa, per promuovere la filiera corta nel comparto dell’agro-alimentare e, tra l’altro, per la sostenibilità ambientale.
Succede nella Regione Sardegna grazie ad una misura di finanziamento che, nell’ambito del Piano di azione ambientale, èstata prorogata alle ore 13 del 9 marzo del 2012 quale termine ultimo per la presentazione delle domande. I potenziali beneficiari sono, tra gli altri, le Asl e gli Enti locali della Regione Sardegna che possono presentare le istanze in forma singola oppure associata.
Succede nella Regione Sardegna grazie ad una misura di finanziamento che, nell’ambito del Piano di azione ambientale, èstata prorogata alle ore 13 del 9 marzo del 2012 quale termine ultimo per la presentazione delle domande. I potenziali beneficiari sono, tra gli altri, le Asl e gli Enti locali della Regione Sardegna che possono presentare le istanze in forma singola oppure associata.
Prestiti garantiti ai giovani per fare impresa
Richiedere prestiti garantiti fino a 250 mila euro, destinati ai giovani, per avviare nuove attività d’impresa. Succede con “Fare Impresa”, una linea progettuale che fa parte di “Giovani Sଔ, un piano per il sostegno all’occupazione giovanile già attivo da qualche mese a questa parte nella Regione Toscana.
In merito l’Amministrazione regionale, attraverso il sito Internet istituzionale, ha fatto presente come per i prestiti garantiti ai giovani per fare impresa siano già stati aperti da alcune settimane gli sportelli Fidi Giovani. La misura sta ottenendo un buon successo se si considera che ad oggi sono state presentate oltre sessanta richieste per oltre 6 milioni di euro complessivi di prestiti agevolati in quanto èprevisto un abbattimento degli interessi.
In merito l’Amministrazione regionale, attraverso il sito Internet istituzionale, ha fatto presente come per i prestiti garantiti ai giovani per fare impresa siano già stati aperti da alcune settimane gli sportelli Fidi Giovani. La misura sta ottenendo un buon successo se si considera che ad oggi sono state presentate oltre sessanta richieste per oltre 6 milioni di euro complessivi di prestiti agevolati in quanto èprevisto un abbattimento degli interessi.
Finanziamenti imprese per attività ordinaria
Con la crisi finanziaria ed economica sempre pi๠imprese, per quel che riguarda l’accesso al credito, hanno bisogno di liquidità al fine di poter gestire quella che quotidianamente èl’attività aziendale ordinaria. Questo bisogno di denaro fresco a sostegno dell’attività imprenditoriale arriva anche da aree produttive importanti come quella di Varese, dove la Camera di Commercio locale nel 2011, a favore delle imprese varesine, ha erogato contributi per complessivi 4,4 milioni di euro.
Le imprese beneficiarie sono state quasi mille e duecento con prevalenza di accesso ai contributi proprio per bisogni di liquidità direttamente collegati all’attività aziendale ordinaria.
Le imprese beneficiarie sono state quasi mille e duecento con prevalenza di accesso ai contributi proprio per bisogni di liquidità direttamente collegati all’attività aziendale ordinaria.
Finanziamenti Banca CR Firenze per le PMI
Un plafond pari a ben 1 miliardo di euro da destinare allo sviluppo delle piccole e medie imprese sul territorio. E’ questo l’accordo, peraltro rinnovato, che èstato siglato dalla Banca CR Firenze, appartenente al Gruppo bancario Intesa Sanpaolo, e dall’Unione Industriale Pratese.
A sostegno del sistema produttivo nella Regione Toscana l’accordo prevede non solo il sostegno di natura finanziaria, ma anche una collaborazione banca-impresa attraverso l’attivazione di nuovi canali di ascolto e di dialogo.
A sostegno del sistema produttivo nella Regione Toscana l’accordo prevede non solo il sostegno di natura finanziaria, ma anche una collaborazione banca-impresa attraverso l’attivazione di nuovi canali di ascolto e di dialogo.
Prestiti lavoratori disagiati Piemonte prorogati
E stato allungato di un altro anno, nella Regione Piemonte, il tempo affinchè i lavoratori disagiati rimborsino i prestiti ottenuti attraverso l’accesso all’apposito fondo regionale di garanzia. A darne notizia nella giornata di ieri èstata l’Amministrazione regionale nel sottolineare come i tempi di rimborso per i prestiti ottenuti dalle banche siano stati allungati di dodici mesi senza l’applicazione di costi aggiuntivi.
I beneficiari di questa proroga, frutto di un accordo siglato ieri a Torino dai Sindacati e da Massimo Giordano, Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Piemonte, sono all’incirca cinquecento lavoratori in condizioni di disagio economico, molti dei quali riconducibili alla Agile ed alla ex Phonemedia.
I beneficiari di questa proroga, frutto di un accordo siglato ieri a Torino dai Sindacati e da Massimo Giordano, Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Piemonte, sono all’incirca cinquecento lavoratori in condizioni di disagio economico, molti dei quali riconducibili alla Agile ed alla ex Phonemedia.
Contributi famiglie numerose nella Regione Piemonte
Nell’ambito delle misure sperimentali di aiuto ai nuclei familiari per l’abbattimento dei costi per i servizi, in Piemonte sono quasi 3.500, per la precisione 3476, le famiglie cui spettano un contributo pari a 453,61 euro.
A darne notizia èstata la Regione Piemonte dopo che la Giunta nei giorni scorsi ha approvato la relativa misura su proposta formulata e presentata dall’Assessore Paolo Monferino; le famiglie beneficiarie, in particolare, sono quelle che, avendo almeno quattro figli, hanno un Isee che non supera la soglia dei 29 mila euro.
A darne notizia èstata la Regione Piemonte dopo che la Giunta nei giorni scorsi ha approvato la relativa misura su proposta formulata e presentata dall’Assessore Paolo Monferino; le famiglie beneficiarie, in particolare, sono quelle che, avendo almeno quattro figli, hanno un Isee che non supera la soglia dei 29 mila euro.
Finanziamenti Sace-Confindustria per competitività PMI
A Firenze la Confindustria locale ha siglato con la Sace, società leader nelle assicurazioni sul credito, un importante accordo che potrà favorire l’internazionalizzazione delle PMI fiorentine attraverso un sostegno alla competitività sul mercato.
In particolare, secondo quanto reso noto da SACE, con l’accordo le PMI fiorentine aderenti alla Confindustria potranno avere accesso a tutta una serie di strumenti finanziari ed assicurativi, ma anche ad importanti iniziative a carattere formativo. I potenziali beneficiari sul territorio sono rappresentati da oltre duemila piccole e medie imprese fiorentine che potranno cosଠottenere sostegno e garanzie per le proprie attività legate all’espansione sui mercati esteri ed all’export.
In particolare, secondo quanto reso noto da SACE, con l’accordo le PMI fiorentine aderenti alla Confindustria potranno avere accesso a tutta una serie di strumenti finanziari ed assicurativi, ma anche ad importanti iniziative a carattere formativo. I potenziali beneficiari sul territorio sono rappresentati da oltre duemila piccole e medie imprese fiorentine che potranno cosଠottenere sostegno e garanzie per le proprie attività legate all’espansione sui mercati esteri ed all’export.
Finanziamenti formazione settore agricolo e forestale
Ammontano a quasi due milioni di euro, nella Regione Lombardia, i finanziamenti che, sotto forma di contributi economici, sono pronti ad essere erogati per la formazione nel settore agricolo e forestale.
A darne notizia èil portale della Regione Lombardia nel far presente come sul sito Web Direzione generale Agricoltura, e sul BURL, il Bollettino Ufficiale della Regione, l’elenco dei progetti finanziati sarà pubblicato proprio oggi, mercoledଠ18 gennaio del 2012.
A darne notizia èil portale della Regione Lombardia nel far presente come sul sito Web Direzione generale Agricoltura, e sul BURL, il Bollettino Ufficiale della Regione, l’elenco dei progetti finanziati sarà pubblicato proprio oggi, mercoledଠ18 gennaio del 2012.
Finanziamenti fondo perduto per bonifica siti inquinati
A seguito di una relazione presentata da Maurizio Conte, l’Assessore all’Ambiente, nella Regione Veneto la Giunta nei giorni scorsi ha approvato, a valere sul Bilancio del 2011, la ripartizione dei fondi che, attraverso dei finanziamenti a fondo perduto, risultano essere destinati a programmi ed a studi per avviare le fasi preliminari di bonifica dei siti inquinati.
A darne notizia èstato il sito Internet della Regione Veneto nel precisare innanzitutto come la Regione abbia rifinanziato la misura con contributi per complessivi 1 milione di euro, e come per la ripartizione ai Comuni si sia tenuto conto sia dei criteri di ammissibilità , sia delle criticità che sono emerse a livello ambientale nelle fasi di istruttoria. Complessivamente sono ben 24 gli interventi finanziati per la bonifica dei siti inquinati a favore di tanti Comuni delle Province di Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona e Vicenza.
A darne notizia èstato il sito Internet della Regione Veneto nel precisare innanzitutto come la Regione abbia rifinanziato la misura con contributi per complessivi 1 milione di euro, e come per la ripartizione ai Comuni si sia tenuto conto sia dei criteri di ammissibilità , sia delle criticità che sono emerse a livello ambientale nelle fasi di istruttoria. Complessivamente sono ben 24 gli interventi finanziati per la bonifica dei siti inquinati a favore di tanti Comuni delle Province di Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona e Vicenza.
Costo finanziamenti con abbassamento rating Italia
Venerdଠscorso l’Agenzia di rating S&P ha declassato a tutto campo numerosi Paesi dell’Eurozona riguardo al debito sovrano. La Francia ha perso la tripla A cosଠcome l’Italia èstata declassata di due gradini generando non poche proteste a livello istituzionale.
Anche numerosi esponenti di spicco della Comunità Europea hanno manifestato la propria contrarietà ad una decisione che dà un’altra spallata ai cosiddetti Paesi periferici dell’Eurozona. A pagare salato il prezzo di questo declassamento rischiano ora di essere in Italia le imprese e le famiglie nell’accesso al credito.
Anche numerosi esponenti di spicco della Comunità Europea hanno manifestato la propria contrarietà ad una decisione che dà un’altra spallata ai cosiddetti Paesi periferici dell’Eurozona. A pagare salato il prezzo di questo declassamento rischiano ora di essere in Italia le imprese e le famiglie nell’accesso al credito.
Nuovi finanziamenti per le imprese in Piemonte
Nella Regione Piemonte, a sostegno del sistema produttivo, sono in arrivo nuovi aiuti, nuove misure eccezionali per l’accesso al credito. A darne notizia èstato Massimo Giordano, assessore allo Sviluppo economico della Regione Piemonte, precisando come la base di partenza sarà data dal plafond da 250 milioni di euro complessivi della Cdp, la Cassa Depositi e Prestiti, e della Bei, la Banca Europea per gli investimenti.
Il nuovo pacchetto di misure straordinarie per le imprese, rientranti nel pi๠ampio Piano per l’Occupazione della Regione Piemonte, si rende necessario secondo l’assessore in virt๠del fatto che in materia di concessione dei finanziamenti le banche sono frenate dagli stretti vincoli di patrimonializzazione imposti dalle attuali normative europee.
Il nuovo pacchetto di misure straordinarie per le imprese, rientranti nel pi๠ampio Piano per l’Occupazione della Regione Piemonte, si rende necessario secondo l’assessore in virt๠del fatto che in materia di concessione dei finanziamenti le banche sono frenate dagli stretti vincoli di patrimonializzazione imposti dalle attuali normative europee.
Prestiti regionali agevolati alle imprese agricole
In Emilia-Romagna la Regione ha messo sul piatto, a valere sull’annata agraria 2012, risorse per complessivi 1,8 milioni di euro grazie alle quali le imprese agricole operanti sul territorio potranno ottenere prestiti ad un tasso ridotto.
Su un volume complessivo di finanziamenti bancari pari a 105 milioni di euro, le imprese agricole potranno infatti ottenere sui prestiti uno sconto sul tasso pari a ben 1,7 punti percentuali. In particolare, i finanziamenti bancari concessi sono quelli per il credito di conduzione, e poggiano su una delibera che la Giunta della Regione Emilia-Romagna ha approvato su proposta di Tiberio Rabboni, l’Assessore all’Agricoltura.
Su un volume complessivo di finanziamenti bancari pari a 105 milioni di euro, le imprese agricole potranno infatti ottenere sui prestiti uno sconto sul tasso pari a ben 1,7 punti percentuali. In particolare, i finanziamenti bancari concessi sono quelli per il credito di conduzione, e poggiano su una delibera che la Giunta della Regione Emilia-Romagna ha approvato su proposta di Tiberio Rabboni, l’Assessore all’Agricoltura.
Contributi in conto capitale per internazionalizzazione imprese
Promuovere il proprio marchio al di fuori dei confini italiani, ed anche investire per crescere all’estero, ovverosia per rafforzare quelli che sono i processi e le azioni di internazionalizzazione. Sono queste le finalità principali per cui in questi giorni in Toscana, sul Bollettino Ufficiale della Regione, èstato pubblicato un apposito Bando a favore dell’internazionalizzazione delle imprese operanti sul territorio.
In particolare, il Bando poggia su una dotazione finanziari pari a 10 milioni di euro da concedere con la formula del contributo in conto capitale per sostenere e coprire le spese e gli investimenti per l’internazionalizzazione.
In particolare, il Bando poggia su una dotazione finanziari pari a 10 milioni di euro da concedere con la formula del contributo in conto capitale per sostenere e coprire le spese e gli investimenti per l’internazionalizzazione.
Finanziamenti agevolati alle cooperative in Umbria
Ammontano a 2,5 milioni di euro, nella Regione Umbria, le risorse destinate al Fondo regionale per la cooperazione che finanzia i progetti di sviluppo delle imprese cooperative attraverso l’erogazione di credito agevolato.
Questo dopo che la Giunta della Regione Umbria, su proposta formulata dall’Assessore Vincenzo Riommi, ha dato il via libera alle modalità operative di accesso ad un Fondo che andrà in particolare a sostenere le imprese cooperative in quei territori della cosiddetta area “Merloni“.
Questo dopo che la Giunta della Regione Umbria, su proposta formulata dall’Assessore Vincenzo Riommi, ha dato il via libera alle modalità operative di accesso ad un Fondo che andrà in particolare a sostenere le imprese cooperative in quei territori della cosiddetta area “Merloni“.