Abbiamo recentemente avuto modo di riportare, seppur in modo schematico e riassuntivo, le conclusioni, assolutamente tragiche nonchè decisamente preoccupanti, alle quali sarebbero giunti Unioncamere e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, attualmente presieduto dal Ministro Elsa Fornero, grazie alla competente analisi della qualità e dalla quantità di assunzioni previste nel periodo compreso tra i primi giorni di luglio 2012 e gli ultimi giorni di settembre 2012.
contratti
Il lavoro che non c’èpi๠e il miraggio del posto fisso
E’ ormai diventato un vero e proprio miraggio che, con il passare del tempo e degli anni, starebbe diventando, purtroppo, sempre pi๠letteralmente irraggiungibile sia per tutti gli italiani in generale che per tutti i giovani italiani in particolare.
La riforma del lavoro diventa ufficialmente legge
Mercoledଠ18 luglio 2012: giornata storica per tutti i lavoratori, i disoccupati ed i datori di lavoro italiani poichè oggi èntrata ufficialmente in vigore la tanto contesta, e sin troppe volte emendata, riforma del mercato del lavoro del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Elsa Fornero che, sin da marzo 2012, starebbe cercando in tutti i modi di far passare la propria linea che, pi๠di ogni altra, dovrebbe riuscire a rassicurare tutti gli italiani sul proprio futuro professionale e, in parte e di conseguenza, anche formativo.
Il licenziamento per giustificato motivo oggettivo èsempre valido
Sentenza storica della Corte di Cassazione, la numero 11.465 di lunedଠ9 luglio 2012, poichè avrebbe nuovamente ribadito come tutti i licenziamenti, se opportunamente giustificati da un validissimo motivo oggettivo, non possano in alcun modo mai venir invalidati da un giudice poichè quest’ultimo, come spiegato dalla Corte di Cassazione, semplicemente non potrebbe in alcun caso mai schierarsi contro la decisione del datore di lavoro.
Contratto di apprendistato riforma del mercato del lavoro
Una delle tipologie contrattuali in assoluto tra le pi๠abusate per l’assunzione dei giovani italiani, che grazie a questo particolare contratto godrebbero dell’incredibile opportunità di vedersi inserire nel mondo del lavoro, seppur in maniera lenta e graduale, in via definitiva, sarebbe quella dell’apprendistato che, purtroppo, sarebbe negli ultimi anni andata incontro ad un progressivo deterioramento che l’avrebbe infine portata ad essere una vera e propria forma di precarietà .
Lavoro intermittente riforma del mercato del lavoro
Ciಠch’ècerto, relativamente alla riforma del mercato del lavoro del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Elsa Fornero, èche quest’ultima, nel bene piuttosto che nel male, avrebbe inteso effettuare una radicale e profonda trasformazione del mondo del lavoro ridisegnando, completamente e, definitivamente, i rapporti di forza da datori e prestatori di lavoro.
Dettagli mini – ASPI Governo Monti
Dopo avervi a lungo ed approfonditamente parlato dell’introduzione nell’ordinamento italiano, grazie alla riforma del mercato del lavoro del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Elsa Fornero, riforma sottoscritta dal Governo Monti ed approvata con voto di fiducia, nonostante le numerose polemiche sorte in proposito, dal Parlamento della Repubblica Italiana, dell’Assicurazione Sociale Per l’Impiego che, dopo un consistente periodo di transizione e messa a punto, andrà da 2017 ad affiancare la Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria e la Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria sostituendo buona parte degli ammortizzatori sociali oggi esistenti, continuiamo ad approfondire l’argomento descrivendo gli altri sussidi ideati dal Governo Monti per la tutela della disoccupazione e, in particolar modo, della cosiddetta mini – ASPI.
Dettagli una tantum co.co.pro. riforma del lavoro
Grazie alla riforma del mercato del lavoro del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Elsa Fornero, che voi tutti certamente saprete sarebbe stata recentemente approvata a pieni voti, seppur con voto di fiducia, dal Parlamento della Repubblica Italiana, a venir tutelati non saranno solamente i lavoratori dipendenti assunti con contratto di lavoro a tempo indeterminato o con contratto a tempo determinato, i lavorati dipendenti della Pubblica Amministrazione, assunti a qualsiasi titolo e per qualsiasi periodo di tempo, ed i soci lavoratori di qualsiasi cooperativa sociale italiana (ovverosia le categorie che sarebbero in grado di sfruttare o la Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria o la Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria o l’Assicurazione Sociale Per l’Impiego recentemente introdotta dal Governo Monti), bensଠanche, e soprattutto, i lavoratori cosiddetti co. co. pro.
Dettagli ASPI riforma del mercato del lavoro
La riforma del mercato del lavoro promossa e proposta dal Governo Monti e, in particolar modo, dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Elsa Fornero, la quale, come certamente saprete, avrebbe ricevuto negli scorsi giorni la definitiva approvazione del Parlamento della Repubblica italiana, sarebbe da considerarsi, anche e soprattutto, quale una vera e propria riforma del welfare che, come molti sicuramente sapranno, avrebbe inteso rivoluzionare, completamente e definitivamente, gli ammortizzatori sociali ai quali i lavoratori da sempre avrebbero l’opportunità di accedere nel caso in cui, purtroppo, si trovino nella spiacevole e sgradita condizione di aver perso il proprio posto di lavoro.
Contenziosi e contributi contratti di lavoro a tempo determinato
I cosiddetti contratti a termine, altrimenti noti come contratti di lavoro a tempo determinato, appartengono ad una di quelle particolari tipologie contrattuali che, a causa della riforma del mercato del lavoro del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Elsa Fornero, approvata negli scorsi giorni dal Parlamento della Repubblica italiana, sarebbero state maggiormente rivoluzionate dal Governo Monti nel corso della propria opera di risanamento delle finanze pubbliche e delle economie private.
Contratto a tempo determinato dopo la riforma Fornero
La riforma del mercato del lavoro proposta, e in questi giorni approvata in via definitiva dal Parlamento della Repubblica italiana, dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Elsa Fornero, ancora non convince tutti gli interessati, quali per esempio Confindustria, che negli scorsi giorni, e ancora oggi, starebbero lamentandosi con il Governo Monti per aver sprecato un’occasione d’oro per riformare il mercato del lavoro.
Bando apprendistato giovani fino a 29 anni
Il contratto di apprendistato agevola l’assunzione stabile dei giovani e combatte sia il lavoro nero, sia il precariato. E’ questa, in estrema sintesi, la posizione di Antonello Liori, Assessore al Lavoro della Regione Sardegna, il quale ha inoltre fatto presente come si continuerà ad incentivare in Regione per i giovani lo strumento dell’apprendistato partendo da quello cosiddetto “personalizzante” e passando nel futuro per quello “qualificante” ed in “alta formazione”.
Questo perchè il 50% degli apprendisti poi viene assunto dalle aziende, ragion per cui con l’apprendistato da un lato si rafforzano le competenze dei giovani lavoratori, e dall’altro migliora quella che èla competitività delle imprese.
Questo perchè il 50% degli apprendisti poi viene assunto dalle aziende, ragion per cui con l’apprendistato da un lato si rafforzano le competenze dei giovani lavoratori, e dall’altro migliora quella che èla competitività delle imprese.
Squinzi definisce la riforma del lavoro un’occasione sprecata
La riforma del mercato del lavoro proposta dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Elsa Fornero èuna vera e propria boiata.
Gli esodati italiani sono 400.000
Il decreto Esodati proposto dal ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Elsa Fornero, e naturalmente approvato, come certamente ricorderete, dal Governo Monti solamente pochi giorni or sono, avrebbe dato un’adeguata copertura economica e finanziaria, per circa 24 mesi, a 65.000 esodati italiani.
Contratto di stage dopo la riforma del lavoro
La riforma del ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Elsa Fornero, la cui introduzione, dopo le successive approvazioni della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica, èprevista per fine giugno, intenderebbe letteralmente rivoluzionarie anche e soprattutto il mercato del lavoro inteso come formazione incidendo, di conseguenza, sui contratti di tirocinio e di stage.