Bancarotta fraudolenta e interdizione del manager

La Corte di Cassazione con la sentenza n. 769 dell’8 gennaio 2012 ha precisato che la pena accessoria prevista a carico del manager condannato per bancarotta fraudolenta consiste nell’impossibilità  da parte di quest’ultimo, per un periodo di 10 anni, di svolgere attività  imprenditoriale o incarichi direttivi presso altre aziende, sottolineando al contempo che il periodo di interdizione èstabilito dalla legge nella misura fissa di 10 anni e pertanto a tal fine non èrilevante la durata della pena principale, che nel caso di specie èstata fissata nella misura minima di tre anni di reclusione.

Leggi il resto

Sospensione ASpI per nuovo lavoro

Tra i presupposti per poter beneficiare dell’ASpI (Assicurazione Sociale per l’Impiego) figura lo stato di disoccupazione.

Ne deriva quindi che nel caso in cui durante il periodo coperto dall’indennità  il soggetto beneficiario venga assunto con un nuovo contratto di lavoro subordinato, l’ASpI viene automaticamente sospesa dall’Inps sulla base delle comunicazioni obbligatorie.

Leggi il resto

Congedo di paternità  obbligatorio e facoltativo

La riforma del lavoro (Legge 92/2012) ha introdotto anche in Italia il congedo di paternità  obbligatorio, in virt๠del quale, per le nascite dal 1° gennaio 2013, i lavoratori dipendendi che hanno avuto un figlio devono obbligatoriamente astenersi dal lavoro per un giorno entro i cinque mesi dalla nascita del bambino.

Il congedo obbligatorio di un giorno si affianca al congedo facoltativo di due giorni. Il termine per la fruizione, anche in questo caso, èdi cinque mesi dalla nascita del bambino. Sia il congedo obbligatorio che quello facoltativo non possono essere frazionati a ore, quindi devono essere fruiti per un’intera giornata.

Leggi il resto

Deroghe alla presunzione lavoratori con partita Iva

La riforma del lavoro (Legge 92/2012) ha introdotto una presunzione in virt๠della quale le collaborazioni con soggetti titolari di partita Iva, salvo prova contraria del committente, sono considerati rapporti di collaborazione coordinata e continuativa in presenza di almeno due di tre specifiche condizioni, ovvero: che la collaborazione con il medesimo committente sia superiore a 8 mesi annui per due anni consecutivi; che i corrispettivi percepiti dal medesimo committente costituiscano pi๠dell’80% dei corrispettivi annui complessivamente percepiti dal collaboratore nell’arco di due anni solari consecutivi; che il prestatore abbia la disponibilità  di una postazione fissa di lavoro presso il committente.

Leggi il resto

prelievo,paradiso fiscale, soldi, dichiarazioni

Detrazioni Irpef figli a carico 2013

La legge di stabilità  2013, pubblicata in Gazzetta Ufficiale lo scorso 29 dicembre, prevede un aumento delle detrazioni Irpef per i figli a carico e per i figli portatori di handicap.

In particolare, a partire dal 1° gennaio 2013 le detrazioni per ciascun figlio vengono portate da 800 a 950 euro e da 900 a 1.220 euro per ciascun figlio di età  inferiore ai tre anni. Per ciascun figlio portatore di handicap, invece, le predette detrazioni sono aumentate di un importo pari a 400 euro.

Leggi il resto

Stage indennità  non inferiore a 400 euro mensili

Nel corso della prossima conferenza Stato-Regioni, che probabilmente si terrà  il 24 gennaio prossimo, dovrebbe arrivare l’ok finale alla bozza di “Linee guida in materia di tirocini” in attuazione della legge Fornero, giunta ad un buon punto dopo un lungo confronto tra Governo ed enti territoriali.

Il provvedimento, sempre se approvato nella sua attuale formulazione, andrà  ad eliminare i tirocini gratuiti prevedendo un’indennità  di partecipazione che non potrà  essere inferiore ai 400 euro mensili, pena l’applicazione di una sanzione consistente in una multa da mille a seimila euro.

Leggi il resto

Congedo assistenza coniuge non spetta per età  avanzata

Il Ministero del Lavoro ha fornito alcuni chiarimenti in merito al congedo per assistenza del coniuge affetto da patologie invalidanti disciplinato dall’art. 42, comma 5, del D.Lgs. n. 151/2001.

Tali chiarimenti, in particolare, sono stati forniti in risposta all’interpello avanzato dall’ANCI, che chiedeva se l’età  avanzata del coniuge convivente, superiore agli 80 anni, potesse essere considerata una fattispecie presuntiva di uno stato invalidante, oppure se anche in quest’ultima circostanza fosse comunque necessaria una certificazione medica attestante l’eventuale stato patologico.

Leggi il resto

Calcolo indennità  ASpI

La circolare Inps n° 142 del 18 dicembre 2012 ha fornito alcuni chiarimenti sull’Aspi (Assicurazione Sociale per l’Impiego), ossia la nuova indennità  di disoccupazione introdotta dalla Legge 92/2012 (cosidetta riforma del lavoro).

Tra i vari temi affrontati nella circolare figura anche quello del calcolo dell’indennità , che viene effettuato attraverso una nuova base di calcolo ottenuta dividendo la retribuzione imponibile ai fini previdenziali degli ultimi due anni, comprensiva degli elementi continuativi e non continuativi e delle mensilità  aggiuntive, per il totale delle settimane di contribuzione. Il risultato cosଠottenuto deve poi essere moltiplicato per il coefficiente numerico 4,33.

Leggi il resto

inps naspi

A chi spetta l’ASpI

La legge 192/2012 (riforma del lavoro) ha introdotto l’Assicurazione Sociale per l’Impiego, un istituto in vigore dal 1° gennaio 2013 consistente in un’indennità  mensile corrisposta a coloro che hanno perso il lavoro per cause indipendenti dalla loro volontà  e che andrà  pertanto a sostituire la disoccupazione ordinaria non agricola, la disoccupazione speciale edile e in maniera graduale anche la mobilità  indennizzata.

Contestualmente, la disoccupazione con requisiti ridotti verrà  sostituita dalla mini-Aspi, destinata a fornire un sostegno economico a coloro che hanno perso il lavoro e che non sono in possesso dei requisiti per poter ottenere l’ASpI ordinaria.

Leggi il resto

Mansioni superiori per sostituzione lavoratore assente

In caso di assegnazione di mansioni appartenenti ad un livello superiore, il lavoratore dipendente ha diritto al trattamento economico corrispondente e al riconoscimento in via definitiva di tali mansioni qualora queste vengano svolte ininterrottamente per un periodo di tempo stabilito dal contratto collettivo nazionale di riferimento, fermo restando la possibilità  di interrompere tale periodo per la fruizione di ferie, riposi compensativi e in caso di malattia.

Esiste perಠuna deroga. La conversione automatica, infatti, non opera nel caso in cui l’assegnazione di mansioni superiori derivi dall’esigenza di sostituire un lavoratore assente.

Leggi il resto

Orario di lavoro colf e altri lavoratori domestici

In tema di orario di lavoro dei lavoratori domestici occorre distinguere tra lavoratori conviventi e lavoratori non conviventi.

Per i lavoratori conviventi l’orario massimo èdi 54 ore alla settimana, che possono essere distribuite nell’arco di cinque o sei giorni, con un limite di 10 ore consecutive al massimo e l’obbligo di un riposo di almeno 11 ore consecutive nell’arco delle 24 ore. Inoltre, il lavoratore ha diritto ad almeno due ore di riposo nel caso in cui il suo orario di lavoro sia collocato tra le 5:00 e le 14:00 oppure tra le 14:00 e le 22:00.

Leggi il resto

Durata del periodo di comporto per malattia

In caso di malattia prolungata o di assenza per un infortunio non riconducibile al lavoro, il lavoratore puಠastenersi dallo svolgimento della prestazione lavorativa solo per un determinato periodo di tempo, superato il quale il datore di lavoro puಠprocedere al licenziamento per giustificato motivo.

Il periodo durante il quale il lavoratore ha diritto alla conservazione del posto di lavoro prende il nome di periodo di comporto e ha una durata che varia a seconda del contratto collettivo nazionale di riferimento.

Leggi il resto

Malattia contratto metalmeccanici

Con il rinnovo del contratto dei metalmeccanici sono state introdotte alcune importanti novità . Figurano tra queste gli aumenti della retribuzione in maniera crescente nell’arco dei prossimi tre anni e le novità  riguardanti il trattamento economico in caso di malattia.

Riguardo a quest’ultimo argomento, in particolare, il nuovo contratto prevede che ciascun lavoratore abbia diritto durante ogni anno solare al pagamento del 100% della retribuzione nei primi 3 giorni di malattia solo per le prime 3 malattie di durata fino a 5 giorni.

Leggi il resto

Preavviso contratto di apprendistato

In tema di preavviso per il contratto di apprendistato valgono le stesse regole previste per il contratto di lavoro a tempo determinato e indeterminato. In altre parole, in caso di risoluzione del rapporto di lavoro, la parte che decide di recedere deve fornire all’altra parte un periodo di preavviso la cui durata èstabilita dal contratto collettivo nazionale di riferimento.

Ad esempio, quindi, in caso di contratto di apprendistato nel settore del commercio o in quello dei metalmeccanici artigiani occorre far riferimento rispettivamente alla durata del preavviso nel contratto del commercio e alle norme in tema di preavviso del contratto metalmeccanici artigiani conflavoro. Questo sempre che il contratto collettivo nazionale non preveda regole ad hoc per il preavviso nel contratto di apprendistato.

Leggi il resto

Modulo domanda rendita Inail ai superstiti

Nel caso in cui il decesso del lavoratore sia stato causato da un infortunio sul lavoro o da una malattia professionale, i superstiti hanno diritto ad una rendita Inail il cui ammontare e la cui durata variano a seconda del grado di parentela con il defunto.

Il pagamento della rendita non avviene perಠin maniera automatica, ènecessario infatti che gli aventi diritto presentino presso la sede Inail territorialmente competente apposito modulo di domanda (scaricabile gratuitamente tramite il link in fondo) opportunamente compilato. A tale domanda deve essere allegata tutta la documentazione comprovante la sussistenza dei requisiti richiesti per il diritto alla rendita.

Leggi il resto