Deroghe al divieto di demansionamento

La normativa attualmente in vigore prevede il divieto di demansionamento, in altre parole il datore di lavoro non puಠadibire il lavoratore dipendente a mansioni di livello inferiore rispetto a quelle per le quali èstato assunto, neanche nel caso in cui tale demansionamento venga effettuato in attuazione di accordi collettivi.

Da tale divieto deriva il legittimo rifiuto del lavoratore allo svolgimento di mansioni inferiori senza che ciಠcomporti il rischio di incorrere in sanzioni disciplinari, nonchè il suo diritto alla restituzione delle mansioni originarie o equivalenti, oppure in alternativa al risarcimento del danno causato alla sua professionalità .

Leggi il resto

Calendario prova preselettiva concorso scuola 2012

Gli aspiranti docenti che partecipano al concorso scuola 2012 dovranno affrontare una prova preselettiva che si svolgerà  nella giornate del 17 e 18 dicembre 2012.

In particolare, per sapere in quale dei due giorni e in quale sede dovranno affrontare tale prova dovranno consultare il calendario pubblicato ieri in serata sul sito del Ministero dell’Istruzione, dell’Università  e della Ricerca (www.istruzione.it).

Leggi il resto

Esercitatore online concorso scuola 2012

Sul sito internet del Ministero dell’Istruzione, dell’Università  e della Ricerca (www.istruzione.it) a partire da oggi verrà  messo a disposizione degli aspiranti docenti che partecipano al concorso scuola 2012 un esercitatore online che racchiude tutte le 3.500 domande da cui verranno estratti i 50 quiz che il candidato si troverà  di fronte il giorno della prova.

Il Ministro Francesco Profumo ha perಠlasciato intendere che la pubblicazione dei quiz oggetto del test preselettivo non renderà  pi๠semplice superare la prova.

Leggi il resto

Fac-simile lettera di incarico per trasferta

La trasferta di lavoro consiste in un cambiamento provvisorio del luogo in cui il lavoratore èchiamato a svolgere la sua prestazione lavorativa. Essa si distingue quindi dal trasferimento per la durata del mutamento del luogo di svolgimento della prestazione lavorativa, dal momento che nel caso della trasferta il cambiamento ètemporaneo e provvisorio, mentre nel caso del trasferimento èdefinitivo.

Nella maggior parte dei casi ai lavoratori inviati in trasferta spetta la cosiddetta indennità  di trasferta, nonchè il rimborso delle spese sostenute (viaggio, vitto e alloggio).

Leggi il resto

Rettifiche comunicazioni telematiche obbligatorie

Attraverso la nota con protocollo n. 16176 pubblicata nei giorni scorsi, il Ministero del Lavoro ha fornito delle precisazioni in merito alle novità  sulle comunicazioni telematiche obbligatorie per le assunzioni che entreranno in vigore a partire dal prossimo gennaio e che derivano dalle modifiche alla normativa vigente apportate dal decreto direttoriale n. 235/2012 a fronte dalle novità  introdotte dalla legge n. 35/2012 (conversione del decreto legge semplificazioni) e dalla legge n. 92/2012 (riforma del lavoro).

Lo stesso Ministero del Lavoro, inoltre, con la nota n. 7191/2012 ha anche illustrato le novità  riguardanti le rettifiche di dati inviati mediante comunicazioni telematiche obbligatorie.

Leggi il resto

Proposta Ue a favore delle quote rosa

Secondo le ultime rilevazioni, nei Consigli di amministrazione delle grandi imprese europee quotate in Borsa le donne rappresentano il 14% dei membri, un dato in miglioramento rispetto al 12% del 2010 ma ancora molto lontano da quello che sancirebbe la parità  dei sessi nei Cda delle maggiori aziende del Vecchio Continente.

Per migliorare l’equilibrio tra i sessi, la Commissione europea ha formulato alcune proposte concrete. Tra queste figura la proposta che prevede l’obbligo di una quota minima del 40% per il sesso sottorappresentato tra i membri non esecutivi dei Cda.

Leggi il resto

Coefficiente rivalutazione TFR ottobre-novembre 2012

L’indice di rivalutazione del TFR riguardante i rapporti di lavoro conclusi nel periodo compreso tra il 15 ottobre e il 14 novembre 2012 èstato fissato al 2,980769%.

La rivalutazione del trattamento di fine rapporto su base mensile, ricordiamo, serve a garantire al lavoratore dipendente una rivalutazione della quota di TFR accantonata nel periodo compreso tra il 1° gennaio e la data di cessazione del rapporto di lavoro.

Leggi il resto

Chi puಠfare l’amministratore dopo la riforma del condominio

A seguito dell’approvazione della riforma del condominio da parte del Parlamento, Confedilizia ha fornito un quadro preciso di chi puಠsvolgere l’attività  di amministratore di condominio, onde evitare possibili equivoci.

In tema di requisiti per svolgere tale professione, occorre distinguere a seconda che si tratti di un soggetto fisico esterno al condominio stesso, di un condomino o di una società .

Leggi il resto

Novità  comunicazioni telematiche obbligatorie per le assunzioni

A partire dalle ore 19:00 del 10 gennaio 2013 entreranno in vigore le modifiche apportate alle norme che disciplinano le comunicazioni telematiche obbligatorie dei rapporti di lavoro, sulla base di quanto stabilito dal decreto direttoriale n. 235/2012 con gli aggiornamenti standard delle Co alle novità  della legge n. 35/2012 (conversione del decreto legge semplificazioni) e n. 92/2012 (riforma del lavoro).

Tra le novità  riguardanti le cosiddette “Co” figura quella che interessa il contratto di apprendistato. In particolare, in questo caso la novità  fa riferimento dell’entrata in vigore del dlgs n. 167/2011 e della legge n. 92/2012, che ricordiamo ha qualificato l’apprendistato come un rapporto di lavoro a tempo indeterminato, con conseguente necessità  di indicare la fine del periodo formativo.

Leggi il resto

Validità  del foglio presenze redatto dal dipendente

Qualora il foglio presenze sia stato compilato e/o aggiornato dal lavoratore dipendente, la sua validità  ai fini della retribuzione spettante èsubordinata alla conferma delle presenze da lui annotate da parte dei colleghi. In assenza di tale conferma, dunque, le annotazioni del dipendente non hanno alcuna efficacia.

A stabilirlo èstata la Corte di Cassazione con la sentenza n.18643 del 30 ottobre 2012, con la quale èstato riconosciuto a favore di un portiere d’albergo il diritto al pagamento di ore di lavoro straordinario provate da una sua annotazione sul foglio presenze e confermate in un secondo momento dai suoi colleghi.

Leggi il resto

Permessi retribuiti contratto del commercio

Il contratto collettivo nazionale relativo al settore del commercio, in vigore dal primo gennaio 2011 e valido fino al 31 dicembre 2013, prevede un determinato numero di ore di permessi retribuiti di cui il lavoratore dipendente puಠusufruire durante l’anno.

Il numero di ore di permessi spettante a ciascun lavoratore varia sia in base all’anzianità  del lavoratore stesso che in base al numero dei dipendenti assunti presso l’azienda.

Leggi il resto

Mansioni promiscue determinano risconoscimento livello superiore

In caso di mansioni promiscue il lavoratore ha diritto ad essere inquadrato nel livello superiore, anche se l’incarico promiscuo che determina il riconoscimento di tale livello viene svolto una sola volta alla settimana.

A stabilirlo èstata la Corte di Cassazione con la sentenza n. 18149 del 23 ottobre 2012, con la quale èstata ribaltata la sentenza pronunciata dalla Corte d’Appello e che aveva considerato illegittimo il diritto all’inquadramento ad un livello superiore in considerazione del fatto che la mansione promiscua era svolta per un periodo di tempo inferiore.

Leggi il resto

Mutamento delle mansioni del lavoratore

L’attribuzione delle mansioni avviene all’atto di assunzione e determina l’inquadramento del lavoratore. Nel corso del rapporto di lavoro, tuttavia, il datore di lavoro puಠmodificare le mansioni precedentemente assegnate, purchè vi sia equivalenza tra le nuove mansioni e quelle precedenti e purchè venga mantenuta la retribuzione in atto.

In merito all’equivalenza delle mansioni, in particolare, la giurisprudenza ritiene che debba essere intesa non solo nel senso di pari valore professionale delle mansioni stesse ma anche dal punto di vista dell’attitudine delle nuove mansioni a consentire la piena utilizzazione del patrimonio professionale del lavoratore acquisito nella fase precedente del rapporto.

Leggi il resto

Rifiuto dei lavoratori per rischio amianto

Il rifiuto dei lavoratori dipendenti a svolgere la prestazione lavorativa per la presenza di amianto all’interno dell’azienda èda considerarsi legittimo, pertanto il datore di lavoro non puಠsospendere il pagamento della retribuzione nei loro confronti.

A stabilirlo èstata la Corte di Cassazione con la sentenza n. 18921 del 5 novembre 2012, con la quale èstato giudicato il caso di un gruppo di lavoratori che, dopo essersi recati presso il luogo di lavoro e aver timbrato il cartellino, avevano rifiutato di svolgere le mansioni a loro affidate in virt๠del rischio della presenza di amianto in alcune zone.

Leggi il resto

Risarcimento infortunio sul lavoro ai conviventi non parenti

In caso di infortunio sul lavoro mortale per il dipendente, il diritto ad ottenere un risarcimento danni puಠessere riconosciuto anche a favore di un convivente del defunto che perಠnon ha alcun vincolo di parentela con quest’ultimo.

A stabilirlo èstata la Corte di Cassazione con la sentenza n. 43434 dell’8 novembre 2012, con la quale èstata confermata la decisione della Corte d’Appello che, ritenendo responsabili l’amministratore unico e il responsabile di cantiere di una società  per omicidio colposo a seguito dell’infortunio mortale di lavoratore dipendente extracomunitario, riconosceva il diritto al risarcimento danni in favore sia della madre del lavoratore che di coloro con cui la vittima conviveva stabilmente in Italia, ovvero la moglie e il figlio di quest’ultima.

Leggi il resto