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I diritti reali limitati di garanzia
Le azioni possessorie
Le azioni giudiziarie che il possessore puಠesperire vengono chiamate “azioni possessorieâ€. Naturalmente, se egli èanche proprietario del bene puಠintraprendere contemporaneamente le relative azioni petitorie.
Azioni a tutela dei diritti reali
Per quanto riguarda gli altri diritti reali, non sono previste azioni specifiche, ma si puಠimmaginare che, per analogia, siano esperibili le medesime azioni in quanto compatibili.
Costituzione ed estinzione delle servit๠prediali
Altre volte, invece, èla volontà dei soggetti privati a dar vita al diritto reale. Puಠcapitare, infatti, che siano il titolare del fondo servente e di quello dominante a mettersi d’accordo, magari stipulando un contratto scritto; oppure, puಠsorgere per volontà di un defunto che lo ha stabilito nel suo testamento.
Servit๠prediali: caratteristiche
Si conferma ancora oggi, ad esempio, che il titolare del fondo servente puಠessere obbligato a sopportare determinati comportamenti messi in atto dal titolare del fondo dominante (“servit๠affermativeâ€) oppure ad astenersi da proprie azioni (“servit๠negativeâ€), ma mai gli si puಠimporre di esercitare date azioni in prima persona (“servitus in faciendo consistere nequitâ€).
Servit๠prediali: generalità
Le servit๠possono consistere in un’ampia casistica di situazioni, alcune fissate dalla legge e altre sorte per volontà delle parti interessate (per contratto o testamento) o anche per usucapione.
Uso, abitazione ed enfiteusi
L’uso e l’abitazione, in particolare, sono davvero delle sotto-categorie dell’usufrutto: la loro peculiarità dipende dal bene su cui grava il diritto e/o dall’utilizzo che se ne puಠfare.
Usufrutto: diritti e obblighi delle parti
Non a caso, percià², il codice civile dedica oltre quaranta articoli all’usufrutto, cercando di prevedere tutte le possibili situazioni.
Durata dell’usufrutto e il sub-usufrutto
In caso di nascita del diritto per contratto o testamento, le parti contraenti oppure il testatore possono avere fissato una scadenza precisa, e dunque a quella data l’usufrutto cesserà .
Costituzione ed estinzione dell’usufrutto
Diritto di usufrutto
L’usufruttuario di un terreno, per esempio, potrà coltivarlo e fare ciಠche desidera dei frutti del suo lavoro; allo stesso tempo, perà², tutte le spese sostenute per la coltivazione e, in generale, gli oneri legati al terreno ricadranno su di lui e non sul titolare del diritto di proprietà (il “nudo proprietarioâ€). Il discorso vale anche dal punto di vista fiscale: sarà l’usufruttuario e non il nudo proprietario a dichiarare il reddito di quel terreno e a pagare l’eventuale ICI.
Diritto di superficie
Si distinguono in diritti di godimento (superficie, enfiteusi, usufrutto, uso, abitazione e servit๠prediali), i quali consentono di sfruttare il bene altrui nei limiti indicati dal codice civile, e diritti di garanzia (pegno e ipoteca), che attribuiscono una speciale protezione ai creditori del proprietario del bene.
Modi di acquisto della proprietà
“Possesso vale titolo” e usucapione
àˆ perಠindispensabile che al momento dell’acquisizione (ma non necessariamente in seguito), il cessionario fosse in buona fede: il ricettatore, infatti, non èovviamente tutelato. La buona fede, peraltro, èpresunta, almeno fino a prova contraria.