Niente IRAP per i piccoli imprenditori

La Corte di Cassazione èarrivato al terzo step della sua opera di demolizione dell’IRAP: dopo aver stabilito negli scorsi anni l’esenzione totale dall’imposta regionale sulle attività  produttive per i lavoratori autonomi prima e per agenti di commercio e promotori finanziari poi, ora tocca alla generalità  dei piccoli imprenditori.

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Consulenti del lavoro, possibili pi๠tirocini contemporanei

Il regolamento predisposto dall’Ordine dei consulenti del lavoro prevede, in merito alle modalità  di esecuzione del tirocinio formativo, che esso non possa essere svolto contemporaneamente ai tirocini richiesti per altri ordinamenti professionali.

La ratio della norma èvidente: poichè il praticantato èun passaggio fondamentale per acquisire i rudimenti della professione, si vuole evitare che il tirocinante sia distratto da attività  formative differenti.

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Salario integrale anche per il giovanissimo

L’età  minima per l’accesso all’occupazione èuno dei temi pi๠antichi nel diritto giuslavoristico: nell’Italia ultraliberale del XIX secolo, infatti, le primissime leggi di diritto del lavoro, approvate alla fine di quel centennio, riguardavano proprio la tutela dei minorenni avviati ad operare in condizioni spesso disumane.

Sono passati gli anni ma il tema rimane tuttora scottante. Secondo la normativa attuale, l’età  minima èdi sedici anni, e purchè sia stato adempiuto l’obbligo scolastico; fino ad alcuni anni fa, invece, l’unico requisito era l’aver compiuto quindici anni.

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Copiare ad un concorso

L’ormai remota ma tuttora vigente legge n. 475 del 1925 sanziona dal punto di vista penale coloro che, pur di ottenere un titolo, un diploma o un posto di lavoro, attribuiscono a se stessi elaborati di terzi. In parole povere: coloro che copiano.

La Corte di Cassazione, con la recente sentenza n. 32368/2010, ha offerto un’interpretazione estensiva del concetto di falsa attribuzione. La causa del contendere riguardava una ragazza che partecipava ad un concorso pubblico con intenti decisamente truffaldini.

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Compensi per amministratori indeducibili

Passerà  probabilmente agli annali come la sentenza dell’anno in materia di diritto tributario. Si tratta dell’ordinanza n. 18702/2010 della Corte di Cassazione, che ha scatenato un autentico putiferio fra gli addetti ai lavori.

L’Agenzia delle Entrate contestava ad una società  di capitali la deduzione dei compensi erogati agli amministratori in un dato periodo d’imposta piuttosto che nel successivo, con tutte le relative conseguenze in termini di debiti d’imposta.

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Accertamenti anche sui c/c dei familiari

In ogni momento, l’Agenzia delle Entrate puಠottenere da qualsiasi istituto bancario notizie sui movimenti che concernono qualsivoglia conto corrente o altro rapporto finanziario.

Consci di cià², i cittadini in vena di nascondere qualcosa all’occhio vigile del Fisco si appoggiano con grande frequenza ai conti correnti intestati al coniuge, ai figli o ad un amico di assoluta fiducia, facendo transitare su di essi gli importi che si vuole tenere celati.

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Sentenza sulla deducibilità  delle perdite su crediti

La perdita su crediti avviene quando un’impresa non puಠrecuperare, totalmente o parzialmente, gli importi dovuti da un terzo per insolvenza di quest’ultimo; costituisce dunque un costo che incide negativamente sul reddito.

Dal punto di vista fiscale, perà², il legislatore vuole evitare facili abusi che abbatterebbero il reddito imponibile e stabilisce che le perdite su crediti siano deducibili solamente quando risultano da fatti certi e precisi: l’insolvenza del debitore, dunque, non deve essere semplicemente dichiarata dal creditore, ma deve essere dimostrata. Solo qualora il debitore sia assoggettato a fallimento o altra procedura concorsuale la sua insolvenza si ritiene automaticamente dimostrata.

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Casalinghe, risarcimento del danno patrimoniale

Per le casalinghe una tutela ad ampio respiro per i danni fisici.
Tutto nasce con un’innovativa sentenza emanata dalla Corte di Cassazione, la n. 16896/2010: a ricorrere era stata una signora, priva di attività  lavorativa e semplice casalinga, rimasta seriamente ferita dopo un incidente stradale.

La Suprema Corte, accogliendo in pieno le richieste della ricorrente, ha condannato il responsabile dell’incidente ad un risarcimento danni molto pesante.

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Responsabilità  del commercialista e del cliente

Torniamo su un tema già  trattato in altri articoli, in virt๠dell’ennesima sentenza della Cassazione sul tormentato tema della suddivisione delle responsabilità  fra il cliente e il consulente fiscale.

La cosiddetta “legge Venier” (emanata nel 1997 a seguito delle disavventure fiscali della popolare conduttrice Mara Venier, truffata dal suo commercialista di fiducia) stabilisce che al contribuente non si applicano sanzioni tributarie quando èdimostrato che gli illeciti contestatigli dipendono da comportamento doloso di un terzo, regolarmente denunciato.

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Sequestro e confisca di auto cointestate o in leasing

La Corte di Cassazione, in questi ultimi mesi, ha emesso diverse sentenze molto interessanti, ponendo una serie di punti di riferimento in materia di interpretazione del codice della strada.
Con il recente inasprimento di una serie di norme, sono state moltiplicate le ipotesi in cui la vettura coinvolta sia sequestrata dalle autorità  come misura cautelare, o addirittura confiscata (cioèspropriata) e rivenduta a terzi.

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Cassa integrazione illegittima senza la consultazione sindacale

Per accedere al beneficio della messa in cassa integrazione salariale, ogni società  deve seguire scrupolosamente un iter preciso fissato dalla legge.
L’iter in questione ha lo scopo di tutelare le parti deboli del rapporto lavorativo, ossia i dipendenti, particolarmente colpiti dalla crisi in cui versa l’impresa. Nella cassa integrazione, infatti, avviene normalmente che una parte dei lavoratori sia considerata in esubero e sia quindi messa a riposo, con stipendio ridotto e, appunto, integrato dallo Stato.

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ICI, sentenza sull’abitazione principale

La Corte di Cassazione èstata chiamata ad esprimersi e a fornire interessanti chiarimenti a proposito dell’applicazione dell’ICI sull’abitazione principale del contribuente.
Come noto, fino al 2007 si applicava una riduzione pari a € 103,29 dell’imposta dovuta sui fabbricati adibiti a dimora abituale del contribuente; dal 2008, con una modifica legislativa, èstata stabilita l’esenzione totale nella generalità  dei casi e il mantenimento della detrazione di € 103,29 se l’immobile èclassificato catastalmente come A/1, A/8 o A/9.

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Redditi dei ristoranti ricostruiti dai tovaglioli

La sentenza n. 18475/2010 emessa dalla Corte di Cassazione ègià  stata ribattezzata dalla stampa specializzata come “la sentenza del tovagliolo”, che ha posto fine al contenzioso che vedeva contrapposti un noto ristorante di Bassano del Grappa e la locale Agenzia delle Entrate.

In sede di accertamento, l’Agenzia aveva riscontrato, pur a fronte di scritture contabili formalmente corrette, una serie di incongruenze tali da far sospettare che il reale volume d’affari fosse ben pi๠elevato dei modesti valori dichiarati.

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Farmacie, contributi INPS per i collaboratori familiari

Tutti gli imprenditori individuali operanti nel commercio sono obbligati ad iscriversi alla gestione IVS dell’INPS e a versare i relativi contributi. Nel caso di imprese familiari, organizzate secondo l’articolo 230-bis del codice civile, il titolare èanche tenuto all’iscrizione e al pagamento dei contributi per i familiari che collaborano all’attività , salvo potersi far rimborsare da costoro tali importi.

Quella delle farmacie, perà², èuna situazione un po’ particolare. A chiarire le cose ci ha pensato, come spesso avviene, la Corte di Cassazione, intervenuta in materia con la sentenza n. 12342/2010.

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Illeciti fiscali: la responsabilità  del professionista

La Corte di Cassazione, in una recente sentenza (la n. 9916/2010), ha stabilito che metà  della sanzione attribuita ad un certo contribuente che aveva pagato meno imposte del dovuto ricade sul commercialista che l’aveva seguito, e che aveva dedotto nella sua dichiarazione alcuni oneri dei quali non esisteva documentazione.

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