studi di settore
Termine versamento imposte Unico 2012 prorogato
Gerico 2012 in versione beta
L’aumento delle tasse locali fino a 1.300 euro
Correttivi studi di settore 2012 anno di imposta 2011
In altre parole, dunque, a fronte dell’approvazione da parte della suddetta Commissione di alcuni correttivi, tali parametri saranno alleggeriti per le aziende che hanno registrato una flessione dei ricavi, con l’introduzione di correttivi sia di carattere generale che individuale.
Bozza istruzioni studi di settore 2012
Tale modello deve essere inviato in via telematica, tuttavia costituisce parte integrante del modello Unico 2012, quindi coloro che sono tenuti all’invio devono barrare la casella “studi di settore” situata nella prima pagina del modello Unico 2012.
Sanzioni studi di settore dopo manovra finanziaria 2011
In caso di mancata presentazione del modello relativo agli studi di settore èprevista una sanzione amministrativa pari a 2.065 euro, ossia superiore del 10% rispetto alla sanzione già prevista per questa ipotesi.
Retroattività parametri e studi di settore
Ne deriva, quindi, che l’applicazione dello strumento pi๠recente garantisce maggiore affidabilità del risultato a cui si ègiunti.
Modelli studi di settore disponibili per il download
I modelli sono in tutto 206 e possono essere già scaricati dal sito dell’Agenzia delle Entrate, dove sono suddivisi in quattro macro categorie: manifatture, servizi, professionisti e commercio.
Giustificazione anomalie studi di settore
Come dicevamo si tratta di una possibilità e non di un obbligo, in quanto il fisco ha voluto concedere ai contribuenti uno strumento che consentisse loro di segnalare anticipatamente la propria posizione al fine di evitare la fase del contraddittorio che potrebbe scaturire da eventuali controlli.
Redditometro pronto a marzo 2011
Il nuovo strumento, dunque, sarà operativo per le dichiarazioni relative all’anno 2009. Al momento, come ha spiegato Befera, si stanno definendo le modalità di apprezzamento della relazione tra il reddito e le voci indicative di capacità di spesa sulla base di analisi compiute su campioni significativi di contribuenti differenziati sia per stile di vita che per area territoriale.
Studio di settore ‘federalista’ per abbigliamento e pelletteria
Il D.L. 112/2008, nel ridisegnare le caratteristiche e le funzioni degli studi di settore, stabilଠche essi avrebbero dovuto essere in futuro costruiti su base federalista: in altre parole, il peso di elementi e condizioni tipiche delle diverse aree geografiche avrebbe dovuto divenire determinante nel calcolare le soglie di congruità , anzichè mantenersi uno fra i tanti elementi considerati.
Studi di settore 2009, i risultati
Due sono i fattori che hanno inciso su questi risultati: l’avvento della crisi globale, che ha iniziato ad interessare le imprese italiane proprio negli ultimi mesi del 2008, e la nascita del regime contabile dei contribuenti minimi, in vigore dal primo gennaio di quell’anno.
Studi di settore 2010: come comportarsi
“Il Sole 24 Ore†suggerisce il percorso logico che devono seguire i contribuenti nel confrontarsi con lo spauracchio degli studi di settore.
Innanzitutto, va ricordato come siano stati elaborati dettagliati e notevoli correttivi che tengono conto della crisi che ha investito nel 2009 pressochè ogni ambito economico: per questo motivo, anche risultati reddituali che una volta avrebbero portato a risultati di incongruità , nel 2010 possono consentire ai contribuenti di mettersi al riparo.
Studi di settore, duecentomila avvertimenti per i contribuenti
Si tratta delle società , degli imprenditori individuali e dei liberi professionisti che negli anni precedenti hanno presentato anomalie e stranezze contabili di varia natura rilevate dal software Gerico analizzando i dati comunicati nel modello degli studi di settore.