Ha superato i 5 milioni di firme la petizione al Parlamento britannico con la richiesta della revoca dell’articolo 50, che sancisce il divorzio dall’Ue. E secondo le regole riportate sul sito, questo significa che una petizione che superi le 100.000 firme obbliga il Parlamento a considerare di discutere il tema della richiesta.
Le 100mila firme sono state superate abbondantemente e adesso il Parlamento si vede costretto a ridiscorrere l’uscita.Â
D’altra parte le intenzioni degli inglesi erano state pi๠che chiare. La manifestazione di sabato contro la Brexit ha superato il milione di persone (pi๠dei 700mila partecipanti della scorsa manifestazione) riunendo l’intero popolo anti Brexit che ha sfilato per le strade della Capitale.Â
Uscire dall’Europa senza un accordo sarebbe catastrofico per il Regno Unito e per la sua economia.Â
Aveva dichiarato il ministro delle Finanze Philip Hammond spiegando della difficile situazione in cui si trova Londra con l’incapacità del Parlamento di trovare un accordo sul “piano May†per la Brexit anche in vista delle due nuove scadenze accordate dalla Ue per l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea.Â
Due le date concesse: la proroga al 22 maggio èstata prevista (prima delle elezioni europee) se il piano sarà approvato, ma incombe anche l’altra data del 12 aprile che, senza un voto risolutore da parte di Westminster o l’alternativa del Parlamento prevede l’uscita senza accordo.Â
Ma la situazione resta difficile perchè il ritiro dalla Brexit mette di fronte a un grosso problema con la democrazia vista la recente manifestazione, ma èanche vero che il Parlamento non avrebbe i numeri. L’obiettivo rimane l’uscita ordinata dalla Ue con un accordo, ma per il momento sembra un obiettivo difficile da mantenere.Â
BREXIT, BOCCIATO L’ACCORDO, FORSE USCITA SENZA INTESA
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