Le persone che hanno una disabilità motoria oppure sensoriale riconosciuta possono godere di alcune agevolazioni fiscali, come ad esempio nell’acquisto di oggetti tecnologici che possono alleviare le difficoltà di tali soggetti.
Ad esempio le suddette categorie possono acquistare ad esempio fax, strumenti modem, computer, stampanti, software e telefono disposti di apparecchiatura viva voce con un tasso di Iva agevolato, che ammonta al 4%, anzichè al 21%, come previsto per tutte le altre categorie di consumatori.
Nel dettaglio, la legge prevede che l’agevolazione sia applicato sono nel caso dei suddetti acquisti, ossia beni che possano aiutare le persone limitate da menomazioni permanenti di natura motoria, visiva, uditiva oppure del linguaggio a vivere e compiere azioni pi๠agevolmente. Tali apparecchiature infatti consentono di facilitare la comunicazione interpersonale, oltre che l’elaborazione scritta oppure grafica. Altri diritti garantiti sono ad esempio l’accesso all’informazione e alla cultura ed inoltre hanno l’importante funzione di facilitare la riabilitazione.
La legge non prevede questo tipo di agevolazioni per coloro che sono colpiti da una disabilità intellettiva e psichica.
Per poter accedere a queste agevolazioni, ossia per poter godere dell’aliquota di imposta sul valore aggiunto ridotta dal 21% al 4% ènecessario presentare al venditore prima dell’acquisto una documentazione composta da pi๠certificazioni.
In particolare ènecessaria la consegna al venditore di:
- una specifica prescrizione autorizzativa che viene rilasciata da parte del medico specialista dell’ASL di appartenenza; da tale prescrizione risulta infatti il nesso che unisce la menomazione fisica con il sussidio tecnico e informatico;
- il certificato che attesta la presenza di una invalidità funzionale; tale certificato viene rilasciato dalla ASL di zona competente e certifica che l’invalidità rietri tra le quattro specie rientranti tra quelle specificate dalla legge, ossia menomazione di tipo motorio, visivo, uditivo o del linguaggio; deve essere inoltre attestato il carattere permanente della stessa.
Tali certificazioni consentono al venditore di poter vendere il sussidio tecnologico ad un tasso di Iva agevolato.