Il controllo di accertamento fiscale? Potrebbe scattare velocemente, molto velocemente e soprattutto in base ai movimenti sospetti che vengono effettuati e che potrebbero attirare l’attenzione dell’Agenzia delle Entrate.
D’altra parte se si spende pi๠di quello che si guadagna diventa estremamente facile diventate oggetto di controlli: ma quando scattano davvero e quando cominciano i controlli incrociati?Â
Mutui troppo alti, viaggi in autostrada troppo frequenti e l’acquisto di una polizza vita potrebbero essere dei segnali di discrepanza fra il reddito e le spese realmente effettuate.Â
L’accertamento dell’Agenzia delle Entrate potrebbe arrivare in seguito alla stipula di mutuo troppo alto chiesto da chi dichiara un reddito basso: èchiaro che ènecessario dimostrare con quali soldi si intenda far fronte alla rata prevista.
GIORNO DELLA LIBERAZIONE FISCALE, SCATTA IL 3 GIUGNO
Attenzione ai viaggi troppo frequenti in autostrada: chi possiede un Telepass (praticamente tutti) sa anche bene che ècollegato a un conto corrente. E se si viaggia molto, dichiarando poco naturalmente, qualcosa potrebbe non tornare tanto che contribuente potrebbe essere chiamato dall’Agenzia delle Entrate a offrire “spiegazioni idonee a giustificare i viaggi” spiegando non solo i motivi dei viaggi, ma anche da dove arriva la disponibilità economica per affrontarli.
Anche l’acquisto di una polizza vita potrebbe attirare l’attenzione dell’Agenzia delle Entrate: anche in questo caso chi dichiara poco al fisco dovrebbe giustificare concretamente come riesca a sostenere le spese di premi da pagare che di fatto sarebbero troppo alti per il suo stile di vita.
E in questo caso il contribuente dovrà partecipare al “contraddittorio preventivo” con l’Agenzia andando a giustificare la regolarità delle proprie entrate economiche.