► OBBLIGO CONFERMA CEDOLARE SECCA ENTRO MAGGIO 2012
In tal caso, dunque, nella sezione I del quadro B devono essere indicati i dati dell’immobile concesso in locazione e deve essere barrata la casella della colonna 11 denominata “cedolare secca”, sia qualora l’opzione èsercitata in sede di registrazione del contratto sia nel caso di opzione in dichiarazione.
Nella colonna 2 deve essere invece indicato il codice 1 in caso di locazione parziale di abitazione principale, il codice 3 in caso di canone libero, il codice 4 in caso di equo canone, il codice 8 in caso di canone concordato con applicazione dell’aliquota agevolata del 19%, il codice 14 in caso di locazione agevolata di un immobile situato in Abruzzo e il codice 16 in caso di locazione di immobile di interesse storico-artistico.
► FAC-SIMILE COMUNICAZIONE CEDOLARE SECCA
Nella colonna 5, denominata “codice canone”, deve invece essere indicato il codice 3 per il regime della cedolare secca e nella colonna 6 denominata “canone di locazione” deve essere indicato il 100% del canone annuo di locazione.
Nella sezione II del quadro B “dai relativi ai contratti di locazione e comodato”, devono poi essere indicati gli estremi di registrazione, mentre nella colonna 7 deve essere barrata l’apposita casella per i contratti aventi durata non superiore a 30 giorni. Nelle colonne 6 e 7 del rigo F1 devono invece essere indicati gli importi versati con modello F24 a titolo di prima e seconda o unica rata di acconto della cedolare secca 2011, utilizzando i codici tributo 1840 e 1841.