Pertanto, l’Agenzia delle Entrate con la risoluzione 27/E del 19 aprile 2013 ha provveduto a rinominare i codici tributo già istituiti (4041, 4042 e 4043) e ad istituirne di nuovi per il versamento degli acconti.
In particolare, il codice tributo 4041 èstato denominato “imposta sul valore degli immobili situati all’estero, a qualsiasi uso destinati dalle persone fisiche residenti nel territorio dello Stato – SALDO”; il codice tributo 4042 èstato denominato “imposta sul valore degli immobili situati all’estero, a qualsiasi uso destinati dalle persone fisiche residenti nel territorio dello Stato – Società fiduciarie – SALDO”; il codice tributo 4043 èstato denominato “imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero dalle persone fisiche residenti nel territorio dello Stato – SALDO”.
Inoltre, per consentire il versamento tramite modello F24 degli acconti dell’Ivie e dell’Ivafe sono stati istituiti i seguenti codici tributo: 4044, denominato “imposta sul valore degli immobili situati all’estero, a qualsiasi uso destinati dalle persone fisiche residenti nel territorio dello Stato – ACCONTO PRIMA RATA”; 4045 denominato “imposta sul valore degli immobili situati all’estero, a qualsiasi uso destinati dalle persone fisiche residenti nel territorio dello Stato – ACCONTO SECONDA RATA O ACCONTO IN UNICA SOLUZIONE”; 4046 denominato “imposta sul valore degli immobili situati all’estero, a qualsiasi uso destinati dalle persone fisiche residenti nel territorio dello Stato – Società fiduciarie – ACCONTO”; 4047 denominato “imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero dalle persone fisiche residenti nel territorio dello Stato – ACCONTO PRIMA RATA”; 4048 denominato “imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero dalle persone fisiche residenti nel territorio dello Stato – ACCONTO SECONDA RATA O ACCONTO IN UNICA SOLUZIONE”.