Per quanto riguarda i nuovi nati, non ènecessario presentare richiesta di rilascio del codice fiscale, in quanto questo viene attribuito dai Comuni ai neonati al momento della prima iscrizione nei registri d’anagrafe della popolazione residente attraverso il sistema telematico di collegamento con l’anagrafe tributaria. La tessera sarà spedita direttamente al neonato all’indirizzo di residenza.
In modo analogo, il codice fiscale viene attribuito ai cittadini stranieri che presentano domanda di ingresso nel territorio agli sportelli unici per l’immigrazione, per lavoro subordinato e ricongiungimento familiare, dagli stessi sportelli attraverso il sistema telematico di collegamento con l’anagrafe tributaria. Ai cittadini stranieri che ne risultano sprovvisti, il codice fiscale viene attribuito dalla questura in occasione del rilascio o del rinnovo del permesso di soggiorno.
Infine, i cittadini residenti all’estero che hanno necessità del codice fiscale ne chiedono l’attribuzione alla rappresentanza diplomatico-consolare italiana nel paese di residenza.
Per il calcolo del codice fiscale, trattandosi di un sistema basato su un algoritmo predeterminato, èpossibile utilizzare una delle numerose applicazioni online predisposte ad hoc. E’ inoltre possibile calcolare il codice fiscale inverso, ossia risalire al sesso, alla data e al luogo di nascita di un contribuente partendo dal suo codice fiscale.