Nel corso dell’estate 2014 èstato possibile assistere ad un fenomeno del tutto particolare in merito al pagamento delle tasse in Italia. Si èassistito ad un vero e proprio boom di richieste di rateizzazioni delle imposte previste al fisco, per mezzo della società di recupero crediti che si occupa da diverso tempo della riscossione. Stiamo parlando di Equitalia, che in un solo mese ha ricevuto il doppio delle domande di rateizzazioni ricevuto nel corso dell’anno.Â
Questo particolare fenomeno che ha interessato il fisco italiano, tuttavia, deve essere stato indotto non solo dalla particolare congiuntura economica che il paese sta attraversando, ma anche da alcun misure e iniziative prese dall’agenzia stessa, che ha concesso diverse operazioni di sanatoria con scadenza proprio entro il mese di luglio 2014.
> Equitalia – Boom di richieste di rateizzazioni anche per le imprese
A partire dal 2015, perà², le cose cambieranno. L’Agenzia di riscossione ha infatti fatto sapere che dal prossimo anno le cartelle di Equitalia cominceranno ad essere notificate ai contribuenti italiani con allegato già il piano di rateizzazione da utilizzare per la dilazione del debito.
>Â Come richiedere la rateizzazione delle cartelle di Equitalia in 6 anni
I piani di rateizzazione allegati alle cartelli saranno quelli oggi previsti dalle norme di legge e i contribuenti potranno quindi scegliere in maniera molto pi๠semplice se saldare il debito in un’unica soluzione oppure aderire al piano di rateizzazione pi๠adatto alle proprie esigenze e alle proprie disponibilità .
I contribuenti quindi non dovranno pi๠recarsi allo sportello di Equitalia per sottomettere l’apposita richiesta di rateizzazione ma avranno già tutti gli elementi per effettuare il pagamento.