Ancora poche ore a disposizione per poter annullare il 730 precompilato: il documento era stato reso disponile per i contribuenti a partire dal 16 aprile dall’Agenzia delle Entrate con la possibilità di poterlo inviare a partire dallo scorso 2 maggio.
Se il 730 èstato inviato, ma il contribuente si rende conto di aver fatto degli errori nella dichiarazione inviata in precedenza c’ ancora la possibilità di poter annullare la dichiarazione, ma entro e non oltre il 20 giugno. Insomma ancora poche ore a disposizione per annullare la dichiarazione, ma una sola volta anche se poi sarà necessario provvedere a un secondo e definitivo invio.Â
L’Agenzia delle Entrate ricorda che in caso di annullamento non risulterà perಠpresentata nessuna dichiarazione: il contribuente dovrà pertanto provvedere all’invio di una nuova dichiarazione.
Se il contribuente non dovesse presentare nulla, la dichiarazione risulterà in questo caso omessa. La correzione in autonomia potrà essere effettuata solo una volta.
Il 20 giugno rappresenta una scadenza importante, ma non necessariamente l’ultima da rispettare necessariamente: nel caso in cui il contribuente si renda conto della necessità di dover correggere di nuovo la dichiarazione dopo il 20 giugno sarà possibile farlo, ma solo ed esclusivamente rivolgendosi al Caf o al professionista che dovrà presentare un 730 integrativo, entro il 25 ottobre e solo nel caso in cui si tratti di una dichiarazione che risulti essere pi๠favorevole al contribuente.Â
In alternativa sarà anche possibile poter sfruttare l’applicazione web con il modello ‘Redditi correttivo’ inviando la documentazione necessaria entro il 31 ottobre o il modello ‘Redditi integrativo’ dopo la data del 31 ottobre 2018.
730 PRECOMPILATO, AL VIA LE MODIFICHE DAL 2 MAGGIOÂ
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