In caso di scelta della cedolare secca, in particolare, la tassazione del reddito derivante dal canone di locazione non avviene mediante l’applicazione delle ordinarie imposte sui redditi ma attraverso l’applicazione di un’imposta sostitutiva pari al 19% del canone di locazione per i contratti a canone concordato e al 21% del canone di affitto per gli altri tipi di contratti.
[LEGGI] QUANDO CONVIENE LA CEDOLARE SECCA
Nel caso in cui scelga di optare per la cedolare secca, tuttavia, il locatore non puಠaumentare il canone di locazione per tutta la durata del contratto, inoltre èobbligato a comunicare questa scelta al conduttore con una lettera da inviare tramite raccomandata con avviso di ricevimento.
Di seguito un esempio di comunicazione al conduttore della decisione di aderire al regime della cedolare secca.
RACCOMANDATA A.R.
Nome e cognome locatore
Via
Cap Città
Spett. …
Via
Cap Città
Oggetto: comunicazione adesione al regime della cedolare secca
Gentile …. ,
con la presente intendo comunicarLe la mia decisione di aderire al regime fiscale della cedolare secca.
Le comunico inoltre, in ottemperanza a quanto stabilito in relazione a tale ipotesi dall’art. 3 del D.Lgs. n. 23 del 7 marzo 2011, di aver rinunciato alla possibilità di attuare una variazione dell’importo del canone di locazione stabilito dal contratto di locazione, compresi gli aumenti Istat, per tutta la durata del contratto stesso, ovvero dal … al ….
A seguito della decisione di aderire a tale regime fiscale, inoltre, non sarà pi๠necessario corrispondere le imposte di registro annuali.
Cordiali saluti
Luogo e data
Firma