Arrivano le prime modifiche della fatturazione elettronica: l’Agenzia delle Entrate ha dovuto recepire le modifiche richieste dal Garante Privacy.
Nonostante le modifiche, la fattura elettronica verrà introdotta, come previsto, a partire dal prossimo primo gennaio 2019. In base alle modifiche previste dal Garante della Privacy, viene confermato lo stop all’obbligo per tutte le fatture sanitarie e l’archiviazione solo ed esclusivamente con il consenso del contribuente.
L’Agenzia, infatti, oltre a recapitare le fatture ai contribuenti attraverso il sistema di interscambio (Sdi), avrebbe anche anche potuto archiviare tutti i file delle fatture elettroniche contenenti informazioni di dettaglio anche per fini non fiscali come beni e servizi acquistati, come le abitudini e le tipologie di consumo, pedaggi autostradali, biglietti aerei o pernottamenti. I rischi per la violazione della privacy derivanti dal dal trattamento dei dati erano concreti: adesso il nuovo sistema va a memorizzare solo ed esclusivamente i dati rilevanti ai fini fiscali, senza comprendere perಠla descrizione dei beni o servizi escludendo la descrizione del bene o servizio oggetto di fattura.
Confermato anche un periodo transitorio di sette mesi, fino al 2 luglio 2019, necessario per modificare il sistema informatico. Come previsto dal Garante, l’archiviazione e la consultazione delle fatture sarà possibile solo ed esclusivamente su richiesta del contribuente.
Annullata la fatturazione elettronica per le prestazioni sanitarie pertanto vengono esentati tutti gli appartenenti del settore, medici, specialisti e ospedali. Il Garante ha poi chiesto alle società di software e agli intermediari una particolare attenzione alle clausole contrattuali che non dovranno violare il regolamento sulla protezione dei dati (GDPR). In attesa della nuova cifratura dei dati tutte le proroghe dovranno essere attuate per l’avvio della fatturazione elettronica che entrerà comunque ufficialmente in vigore a partire dal 1 gennaio 2019.
FATTURAZIONE ELETTRONICA, GUERRA DI POSIZIONI FRA COMMERCIALISTI
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