FiscoOggi rende noto che èstato dato il via alla sperimentazione che introduce la fattura elettronica anche tra i privati.Â
Dal 1° gennaio del prossimo anno, le imprese, gli artigiani e i professionisti potranno inviare le fatture elettroniche utilizzando il Sistema di interscambio (Sdi), oggi disponibile solo per le operazioni verso le PA. Tale facoltà èprevista dal Dlgs 127/2015 (vedi “Verso la fatturazione elettronica: ecco i prossimi step fino al 2017â€) e, a tal fine, un provvedimento del direttore dell’Agenzia ne definirà le modalità di trasmissione e il formato delle fatture medesime. Inizia cosଠuna ricognizione sulle procedure che dovranno rispettare i privati.
Le regole procedurali saranno molto simili a quelle attualmente utilizzate per le fatture elettroniche tra privati e Pubbliche amministrazioni; anche il formato ricalcherà quello oggi in uso per la fatturazione elettronica verso la Pa.
Con tale obiettivo, viene avviata una fase di sperimentazione che, promossa dalle Entrate nell’ambito del Forum italiano sulla fatturazione elettronica e l’e-procurement, si concluderà entro la metà del prossimo mese di ottobre. L’obiettivo èrisolvere, in tempo utile, eventuali criticità che dovessero presentarsi: sulla base dei feedback arrivati, saranno consolidati i supporti e le regole di processo.
A questo scopo, sono disponibili in bozza, sul sito dell’Agenzia le specifiche tecniche che descrivono le regole da osservare per utilizzare il Sistema di interscambio e la struttura della fattura elettronica, ordinaria o semplificata, che dovrà poi viaggiare attraverso il sistema.
Come abbiamo spiegato in un’altra occasione “chi sceglierà la fattura elettronica godrà di una serie di esenzioni da altrettanti obblighi di comunicazione relativi a operazioni rilevanti ai fini IVA (Spesometro), contratti di leasing e operazioni con paesi black list.