Il mese di marzo èalle porte si preannuncia anche particolarmente impegnativo da un punto di vista fiscale per i contribuenti italiani visto che le scadenze da rispettare sia per lavoratori dipendenti sia per lavoratori autonomi sono due, ma abbastanza impegnative. Vediamo quali sono.
Segnate sul calendario la data del 7 marzo 2017 quando scade la Certificazione Unica 2017. I sostituti d’imposta sono tenuti ad inviare telematicamente all’Agenzia delle Entrate le certificazioni uniche ex cud che riguardano i redditi di lavoro dipendenti e le pensioni.
Slitta al 7 marzo anche la scadenza per la trasmissione dei dati relativi alle spese di ristrutturazione dei condomini precedentemente fissata per il 28 febbraio.
Il 16 marzo 2017 scade invece il Saldo IVA annuale. E questo rappresenta un problema di cui si sta discutendo da qualche tempo a questa parte. Il fatto èche dal 2017, diversamente dallo scorso anno, la dichiarazione relativa al periodo d’imposta 2016 non puಠessere pi๠presentata in forma unificata congiuntamente alla dichiarazione dei redditi modello Unico.
Il saldo IVA da dichiarazione 2017 deve essere versato solo nel momento in cui il rigo VL38 della dichiarazione IVA 2017 sia pari o superiore a 10,00 euro.
EQUITALIA, QUANDO DECADE LA SANATORIA?
L’importo del saldo Iva 2017 puಠpagato in un’unica soluzione entro il 16 marzo senza penalizzazioni, ma viene concessa la possibilità di rateizzare il saldo IVA 2017 applicando la maggiorazione dello 0,4% per ogni mese o frazione di mese di dilazione richiesto (scadenze previste per il 16 aprile, 16 maggio, 30 giugno o 30 luglio 2017). Il 31 marzo 2017 èil termine ultimo per presentare domanda di rottamazione Equitalia 2017 per avere la possibilità di beneficiare del condono parziale del debito cosଠcome stabilito dal D.L. 193/2016.
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