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Inps, nuovo accordo bilaterale fra Italia e Canada

Novità  in vista per i cittadini italiani e canadesi alla luce del nuovo Accordo bilaterale di sicurezza sociale tra Italia e Canada. Se si ècittadini italiani e si lavori in Canada o se si ècittadini canadesi arrivati in Italia per lavoro, ci sono svariate novità  da conoscere alla luce del nuovo Accordo bilaterale di sicurezza sociale tra Italia e Canada entrato in vigore lo scorso 1° ottobre (qui tutti i dettagli). 

 

inps canada

Ecco alcune delle principali novità  messe in evidenza dall’Inps:

• modifica le disposizioni in materia di legislazione applicabile, prevedendo una pi๠ampia deroga al principio di territorialità  con l’introduzione della possibilità  di proroga dell’iniziale periodo di distacco (24 mesi) (Parte II, art. 7);

• modifica il requisito minimo richiesto ai fini della totalizzazione, prevedendo 52 settimane (in linea con quanto previsto dalla maggior parte delle convenzioni di sicurezza sociale) in luogo delle attuali 53 (Parte III – Cap. I, artt. 13-15);

• assicura una pi๠ampia tutela previdenziale, soprattutto attraverso l’introduzione della totalizzazione multipla (Parte III – Cap. I, art. 14)  e della “clausola di salvaguardia” del diritto all’integrazione al trattamento minimo nel Paese di residenza (Parte III – Cap. III, art. 19, par. 5);

• si applica, oltre che ai lavoratori dipendenti e autonomi, anche agli iscritti alla “gestione separata” (Parte I, art. 2, par. 3).

Cambiano ad esempio i regimi assicurativi: prevista l’assicurazione generale obbligatoria per l’invalidità , vecchiaia e i superstiti dei lavoratori dipendenti, gestioni speciali dei lavoratori autonomi (artigiani, commercianti, coltivatori diretti, mezzadri e coloni) e gestione separata; regimi speciali istituiti per determinate categorie di lavoratori, regime sostitutivo dei lavoratori dello spettacolo e dello sport professionistico, assicurazione obbligatoria contro la tubercolosi; assicurazione per le prestazioni familiari ai titolari di pensione.

Il titolare di pensione italiana di vecchiaia, di invalidità  o ai superstiti, puಠad esempio richiedere e ottenere le prestazioni familiari italiane, per i componenti della sua famiglia residenti in Canada o in Italia, a patto che sia in possesso di tutti i requisiti richiesti dalla legislazione italiana per il riconoscimento del diritto a tali prestazioni.

Vengono previsti lo scambio di informazioni e assistenza reciproca, l’esenzione o riduzione di tasse, imposte, oneri: i due Stati Contraenti potranno comunicare tra loro nelle rispettive lingue ufficiali, l’inglese e il francese per il Canada e l’italiano per l’Italia per cui le domande di prestazione e i documenti non potranno essere respinti per il fatto di essere stati redatti nella lingua ufficiale dell’altro Stato.

 

 

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