Nell’ottica di incrementare i servizi ai cittadini e migliorare la propria immagine, l’Agenzia delle Entrate ha stabilito di pubblicare a partire dal 2010 due distinti annuari, a cadenza semestrale. Sennonchè, l’ente ha anticipato i propri obiettivi: in attesa dell’annuario 2010, che dovrebbe uscire in primavera, pochi giorni fa èstato diffuso l’inatteso annuario 2009/2.
Lo scopo non èsoltanto proporre un aggiornamento rispetto all’edizione 2009, bensଠprincipalmente quello di offrire un insieme eterogeneo di notizie rimaste fuori dall’annuario tradizionale. Possiamo perciಠdire che la versione originale continua a contenere le notizie di interesse pi๠comune, mentre l’edizione “bis†èdedicata a problematiche pi๠particolari e di interesse specifico.
Ma cosa contiene, dunque, l’annuario del contribuente 2009/2? Il vademecum èsuddiviso in quattro parti distinte: le ultime novità fiscali introdotte dal legislatore (con il focus sull’agevolazione Tremonti-ter e sulle nuove regole in materia di compensazione di crediti IVA); le norme sulla determinazione del reddito per i lavoratori autonomi; le norme riservate al reddito dei collaboratori a progetto e delle altre figure precarie, con attenzione anche alle collaborazioni occasionali; gli aggiornamenti rispetto all’edizione 2009, per esempio in tema di ristrutturazioni edilizie e di detrazione delle spese sanitarie.