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Le detrazioni fiscali per il 730 – prima parte

Prima di compilare il 730 èbene tenere a mente che ci sono delle spese che si possono detrarre dalla dichiarazione dei redditi e che contribuiscono ad alleggerire le tasse che i contribuenti sono chiamati a pagare al Fisco. Un breve riepilogo delle detrazioni pi๠importanti.

Ci sono due bonus che vanno a braccetto e sono quello per la ristrutturazione degli immobili e quello per l’acquisto dei mobili da inserire nelle case ristrutturate. Ecco come sono distribuite le detrazioni.

Per la ristrutturazione di immobili il limite dipende dal periodo in cui sono state sostenute le spese: per i lavori pagati tra il 2005 e il 25 giugno 2012 il limite èdi 48mila euro. Per le spese sostenute dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2014 il limite èdi 96mila euro. La detrazione èda suddividere in 10 rate.

> Le detrazioni fiscali per il 730 - seconda parte

 

 

Il bonus per chi acquista elettrodomestici e mobili èfruibile solo da chi ha diritto anche al bonus per le ristrutturazioni. Quindi chi ristruttura un appartamento detraendone le spese puಠottenere anche uno sconto fiscale relativo all’arredamento e agli elettrodomestici acquistati per la casa in ristrutturazione. Il limite per il bonus mobili ed elettrodomestici èdi 10mila euro, da suddividere sempre in dieci rate.

Il fisco permette di avere degli sconti anche sulle spese veterinarie sostenute per gli animali detenuti a scopo di compagnia o per pratica sportiva. Esiste una franchigia di 129,11 euro e un limite massimo di spesa detraibile pari a 387,34 euro all’anno. I contribuenti che sostengono spese funebri per i familiari possono contare su una detrazione massima di 1.549,37 euro in relazione a ciascun decesso.