Modello 730 integrativo 2017: ci siamo. Le correzioni circa la dichiarazione dei redditi che ègià stata inviata secondo la scienza prevista all’Agenzia delle Entrate, dovranno essere apportate entro e non oltre il 25 ottobre 2017.Â
Si ricorda perಠche nel caso di errori nella dichiarazione dei redditi non èsempre possibile usare l’integrativa.
La scadenza per la presentazione del modello 730 integrativo èrelativa ai case delle correzioni alla dichiarazione dei redditi con la possibilità di aver un maggior credito, minor debito o importo invariato per poter accedere al rimborso di cui ha diritto.Â
In sostanza, il modello 730 integrativo viene utilizzato nel caso in cui sia sia dimenticato di inserire oneri deducibili o detraibili e dati relativi a bonus fiscali che danno diritto ad un rimborso d’imposta. Se si èdimenticato di indicare spese detraibili o deducibili o se la correzione comporta un vantaggio in termini di rimborso fiscale, ènecessario usare il modello integrativo rivolgendosi ad un Caf o ad un professionista abilitato.
MODELLO 730, I CASI DI ESONERO
A seconda dei casi in cui si usa il modello 730 integrativo della dichiarazione dei redditi già trasmessa all’Agenzia delle Entrate, ènecessario indicare l’apposito codice:
1correzioni di dati che comportano maggior credito, minor debito o imposta invariata: va inserito il codice 1 nella casella 730 integrativo del frontespizio del modello;
2correzione di dati che riguardano il sostituto d’imposta e che hanno impedito il rimborso fiscale: Iva inserito il codice 2 nella casella 730 integrativo;
3correzione dei dati sia del sostituto d’imposta che di altre informazioni da cui deriva un maggior credito o un minor debito: va inserito il codice 3 nella casella 730 integrativo.
Se ci sono invece errori relativi al minor credito o maggior debito resta obbligatoria la presentazione del modello Redditi – ex Unico.
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